In questa guida al miglior TV OLED del 2024, troverai tutte le informazioni necessarie per la scelta del modello più adatto a te.
Questa tipologia di pannello rappresenta il non plus ultra del mercato: una tecnologia diversa rispetto allo standard LED, le cui caratteristiche lo rendono un vero e proprio investimento sull’intrattenimento della propria famiglia.
Grazie ai neri perfetti e ad un contrasto impareggiabile, questi TV si sono presto ritagliati un posto d’onore nel mercato degli smart TV, complici anche i prezzi sempre più accessibili.
Troverai prima delle brevi recensioni dei migliori televisori OLED sul mercato, nella seconda parte dell’articolo una serie consigli su come valutare se un modello è valido o no.
Indice:
- Tabella comparativa dei migliori TV OLED
- Miglior TV OLED del 2024: lista
- Recensioni dei migliori TV OLED 55 pollici
- Migliori TV OLED 65 pollici
- TV OLED 75″, 77″, 80-83″ e altri formati grandi
- Cos’è e come funziona un TV OLED
- Come scegliere il miglior TV OLED
- TV OLED prezzi
- Tutte le guide e approfondimenti sui televisori
- Le domande più frequenti sui televisori OLED
- Classifica dei televisori OLED 4K più venduti
- Guida ai migliori televisori OLED: conclusioni
Tabella comparativa dei migliori TV OLED
Qui sotto trovi il confronto dei migliori TV OLED in commercio. Li analizzeremo uno per uno nei prossimi paragrafi.
Miglior TV OLED del 2024: lista
Questi sono i migliori TV OLED di Dicembre 2024:
- LG OLED EVO C3
- LG OLED EVO G3
- Samsung Serie S95C Quantum Dot OLED
- Sony Bravia XR A80L
- Sony Bravia XR A95L
- Philips OLED 707
- Philips OLED 818
Il mercato è stato per lungo tempo dominato da LG, il vero precursore di questa tecnologia. A poco poco si sono affiancati altri brand come Philips, Sony, Panasonic e Hisense. Samsung offre la sua tecnologia proprietaria QLED anche se, a partire dal 2022, offre anche modelli propriamente OLED.
Per comodità, le recensioni delle prossime righe si riferiscono a quello che possiamo definire il formato più popolare per una TV di questo tipo, ovvero 55″. Ogni modello descritto presenta anche un formato 65 pollici. Numerosi modelli, inoltre, presentano anche formati minori, ormai sempre più comuni, come da 42″ e da 48″ e formati maggiori (75″ o 77″ e 82″).
Recensioni dei migliori TV OLED 55 pollici
Televisore LG OLED EVO C3: miglior TV OLED qualità/prezzo
Iniziamo la nostra selezione dei migliori televisori OLED 4K con la serie C3 EVO di LG (modello 2023). Si tratta di una delle soluzioni più interessanti in termini di rapporto qualità/prezzo.
Questo TV OLED 55 pollici (disponibile in diversi formati più o meno grandi) è in grado di regalare una luminosità eccellente, immagini di qualità superiore, colori vivaci e brillanti e neri molto profondi.
Dotato del processore α9 Gen 6 4K con AI, vanta un refresh rate elevato (120 Hz): una sapiente combinazione che lo rende perfetto anche per il gaming e per l’utilizzo con console di ultima generazione (presente il supporto a Nvidia G-Sync, Amd FreeSync Premium e Vrr).
Il design è certamente un punto a favore con una linea ultrasottile e senza cornici e un aspetto moderno in grado di adattarsi a qualsiasi ambiente.
Per quanto riguarda le funzionalità smart, questo TV OLED si basa sull’ottimo sistema operativo WebOs 23 che abbina un elevato grado di versatilità ad un’ottima fluidità di funzionamento ed utilizzo. Sicuramente uno dei comparti smart TV migliori del mercato. Naturalmente, è possibile il controllo vocale dell’apparecchio (Alexa e Google Assistant). Inclusa nella confezione troviamo anche il telecomando Magic LG con puntatore.
Con certificazione Dolby Atmos, questo TV OLED LG offre un’esperienza immersiva e coinvolgente anche se non è paragonabile di un sistema audio dedicato.
Pro:
- Pannello OLED ad alte prestazioni: refresh rate 120Hz
- Sistema operativo webOS completo e user-friendly
- Con telecomando smart con puntatore
- Design moderno ed ultrasottile borderless
- Luminosità
- Ottimo per il gaming
Contro:
- Audio migliorabile considerando che si tratta di un top di gamma
- Non adatto a ambienti molto luminosi
Tutti i formati della serie C3 LG
La serie C3 del marchio LG offre formati da 42″, 48″, 55″, 65″, 83″ e 77″
Sony Bravia XR A80L: il best buy del momento
Tra le miglior TV OLED 55 pollici in circolazione non possiamo tralasciare i Sony Bravia. Ci sono sul mercato diverse serie, anche molto diverse tra loro e tra queste riteniamo che la serie XR A80L, uscita nel 2023, vanti un ottimo rapporto qualità/prezzo. Pur trattandosi, infatti, di un televisore di fascia media presenta prestazioni di tutto rispetto, comparabili ai top di gamma del settore.
Dotato del processore Cognitive XR e delle tecnologie XR OLED Contrast Pro e XR Triluminos Pro, questo televisore OLED è in grado di offrire immagini luminose dalla qualità sorprendente e con una ricca gamma cromatica, colori brillanti ma realistici e, soprattutto, neri molto profondi.
L’OLED Sony A80L è ideale anche per il gaming, grazie all’elevata frequenza di aggiornamento (120 Hz) e funzionalità come la VVR (variable refresh rate), che permette al TV di regolare la frequenza di aggiornamento in base ai frame rate variabili della console utilizzata (via HDMI 2.1), riducendo al mimimo l’input lag e la ALLM (auto low latency mode), che invece assicura una transizione fluida e immediata alla modalità di gioco, riducendo ulteriormente il ritardo nell’input e garantendo un’esperienza di gioco ottimizzata e senza interruzioni.
L’audio non è da meno, grazie al sistema Acoustic Surface Audio+ e al supporto per Dolby Atmos, che trasforma lo schermo in un altoparlante per un audio immersivo e perfettamente sincronizzato con l’azione. L’Acoustic Center Sync amplifica ulteriormente l’esperienza sonora sincronizzando il televisore con le soundbar Sony selezionate. Il brand offre inoltre la possibilità di acquistare la Bravia CAM che, studiando la posizione dell’utente, sarà in grado di ottimizzare le impostazioni audio e video per un’esperienza ancora più immersiva.
Questo modello supporta anche Dolby Vision, IMAX Enhanced e Netflix Adaptive Calibrated Mode, offrendo un’esperienza cinematografica coinvolgente. La piattaforma Google TV rende l’accesso ai contenuti di streaming semplice e intuitivo, e la compatibilità con Google Assistant, Apple Airplay e Alexa consente un controllo vocale fluido.
Dal punto di vista del design, il Bravia XR A80L si caratterizza per il suo stile minimalista, che unisce schermo e cornice in un unico elegante pannello, ottimizzando l’esperienza visiva.
Pro:
- Ottima qualità dell'immagine complessiva e neri profondi
- Esperienza audio eccellente
- Ampio angolo di visione
Contro:
- Solo due porte HDMI 2.1
- Luminosità migliorabile (necessaria la calibrazione)
Formati della serie A80L OLED Sony
La serie A80K Sony è disponibile, oltre al 55″, anche nei formati da 65″ e 83″
Sony Bravia XR A95K: il top di gamma 2022
Per chi ha un budget elevato, consigliamo il top di gamma Sony A95K (modello uscito nel 2022). Ritroviamo in questo caso tante delle caratteristiche descritte nella serie A80L ma, rispetto a questa, si tratta di un dispositivo con un pannello QD-OLED più luminoso e con colori più brillanti e accurati.
Il cuore di questo televisore è il Cognitive Processor XR™, che insieme al nuovo pannello QD-OLED e alla tecnologia XR Triluminos Max, offre una gamma di colori più ampia e luminosa che mai. Questa combinazione assicura immagini ultra realistiche con neri profondi e una luminosità HDR che supera del 200% quella dei TV OLED convenzionali, arrivando fino a 1300 nits in picchi.
Per quanto riguarda il gaming, grazie al suo input lag bassissimo, solo 8,5ms, al refresh rate da 120Hz, VRR e ALLM, il televisore offre un’esperienza di gioco di altissimo livello, specialmente con PlayStation 5.
Anche in questo modello, il sistema Acoustic Surface Audio+ trasforma lo schermo in un altoparlante multi-canale. Unito ai due subwoofer integrati, è in grado di offrire un suono potente e immersivo, supportato anche da Dolby Atmos per un’esperienza acustica coinvolgente.
Anche nel modello A95K ritroviamo Google TV. Con il supporto per Apple AirPlay 2, la streaming app BRAVIA CORE inclusa e il supporto per Dolby Vision4, IMAX Enhanced5, e Netflix Adaptive Calibrated Mode6, l’A95K è un hub di intrattenimento a tutto tondo.
Un altro punto di forza è il design Dual Style, che consente due diverse modalità di posizionamento: una posizione frontale per un’esperienza immersiva e una posizione posteriore per collocare il TV più vicino alla parete. Questa versatilità è ulteriormente arricchita dal telecomando premium retroilluminato e dal supporto per la BRAVIA CAM, che ottimizza automaticamente l’immagine e il suono in base all’ambiente di visione.
Pro:
- Colori brillanti e vividi
- Neri perfetti
- Qualità dell'immagine complessiva al top
- Ottima qualità audio
Contro:
- Luminosità in SDR migliorabile
- Dolby Vision supportato solo in 4k a 60Hz e HDR10+ non supportato
Sony Bravia XR A95L: il miglior TV OLED Sony
Se cerchi il top di gamma in assoluto del brand e hai un budget molto elevato, ti consigliamo di dare un’occhiata alla gamma A95L, la successiva edizione della serie appena descritta lanciata nel 2023.
Rispetto all’A95K presenta, infatti, diversi miglioramenti: è molto più luminoso, sia in SDR che in HDR, e supporta il gaming in Dolby Vision fino a 4K a 120Hz.
Pro:
- Neri perfetti, e
- Luminosità, contrasto e colori al top
- Angolo di visione ottimo
- Ottimo audio
- Dolby Vision supportat in 4k anche a 120Hz
Contro:
- Prezzo
LG OLED G3: il miglior TV OLED LG per luminosità
Proseguiamo con la selezione degli OLED migliori con la serie LG G3, una linea che fa del design il suo punto di forza.
Proprio come i modelli precedenti della gamma, la sua particolarità risiede nel montaggio a parete (supporto a incasso incluso in confezione) che fa sembrare il televisore un vero e proprio quadro virtuale.
Grazie alla sua qualità delle immagini superlativa e alla luminosità sorprendente, possiamo considerarlo il miglior TV OLED LG. Si tratta, in realtà, di un modello molto simile all’LG C3, anche se riesce ad essere leggermente più luminoso (la differenza non è percepibile solo in alcuni contesti). Il suo pannello, tramite una tecnologia di dissipazione del calore, riesce infatti a sopportare temperature elevate e raggiungere picchi di luminosità estrema. Questo, insieme all’ottimo sistema operativo webOS e al processore α9 Gen 6 4K con AI, rendono l’intera esperienza visiva impeccabile. Con un rapporto di contrasto quasi infinito i neri sono praticamente perfetti.
Anche i gamers non avranno nulla da ridire: oltre al bassissimo input lag e ai tempi di risposta rapidissimi, questo OLED offre funzionalità dedicate al gaming e supporta tutte le feature delle console di ultima generazione, incluso il 4K HDR a 120Hz.
In termini di audio, questa serie fa dei passi da gigante anche se il Virtual Surround ancora non convince del tutto come altri top di gamma.
Pro:
- Design premium, sottile ed elegante
- Piattaforma webOS impeccabile
- Luminosità e qualità dell'immagine al top (zero riflessi)
- Rapporto di contrasto infinito e neri perfetti
- Ottime funzionalità gaming
Contro:
- Prezzo
- Qualità audio povera se comparata alla qualità video
Formati LG serie G3
Accanto al formato da 55 polici, se vuoi acquistare la serie G3 puoi scegliere tra il formato da 65″, 77″ e 82″.
Samsung S95C OLED
Negli ultimi anni Samsung ha proposto solo televisori con pannelli QLED (e recentemente i Neo QLED con retroilluminazione mini LED). Con la serie 9, lanciata nel 2022, il marchio ha deciso di penetrare anche nel mercato dei TV OLED affiancando questa tecnologia ai Quantum Dot: i risultati sono decisamente all’altezza delle aspettative, soprattutto con l’ultimo modello, il Samsung S95C QD LED
Questo tipo di pannello è detto QD OLED ed è caratterizzato da substrati di pixel che generano una luce blu (invece che bianca). Questa viene poi filtrata con lo strato Quantum Dot rosso e verde, permettendo al televisore di offrire una luminosità sorprendente e colori estremamente brillanti, senza dover rinunciare a neri perfetti.
In sintesi, si tratta di un display OLED che riesce a raggiungere il massimo picco di luminosità (in questo caso 1060 nits) e ad offrire un angolo di visione maggiore.
Dal design premium e ultra-sottile e dotato del processore Quantum Neural 4K, questo TV Samsung OLED offre tutto (o quasi) quello che ci si aspetta da un top di gamma, oltre che le caratteristiche e funzionalità amate dai gamers: elevato refresh rate e VVR, bassissimo input lag, zero riflessi, supporto HDR10+.
A tal proposito, come abbiamo spiegato anche nella nostra guida ai migliori TV Samsung, nessun TV Samsung presenta la certificazione Dolby Vision. Si tratta di una scelta legata ai costi di produzione: la certificazione Dolby Vision comporta elevati costi di royalty, mentre quella HDR10+ è royalty free.
Pro:
- Design elegante e sottile
- Luminosità e qualità dell'immagine superlative (ottimo display anti-riflesso)
- Ampio angolo di visione
- Rapporto di contrasto infinito e neri perfetti
- Ottimo per il gaming (VVR, 4K a 120Hz, MD Freesync Premium, ALLM, bassissimo input lag)
- HDR10+
Contro:
- Manca il supporto Dolby Vision
- Audio migliorabile considerando il prezzo
Serie Samsung S95: altri formati
Oltre al formato da 55″, è possibile scegliere tra 65″ e 77″.
TV Philips OLED 818 Ambilight
Continuiamo la rassegna dei migliori TV OLED con il Philips Ambilight 818, un modello del 2023 in grado di offrire un comfort visivo al top. Caratteristica distintiva di questo OLED è infatti il sistema di illuminazione Ambilight installato sui 3 lati, vero fiore all’occhiello dei televisori del brand olandese. Le luci sono si adattano ai colori delle immagini riprodotte, quasi a creare un’estensione dello schermo nell’ambiente circostante.
Con questa serie, Philips punta tutto sull’eleganza e la capacità di integrarsi con l’arredamento della casa, aggiungendo un tocco sofisticato e tecnologico, visibile anche nella scelta del telecomando con rivestimento posteriore in pelle.
Parlando di qualità visiva, questo modello OLED 4K porta in scena immagini mozzafiato, con neri profondi e un’ampia gamma di colori vivaci, assicurando una visione perfetta anche in ambienti luminosi (il TV è compatibile con HDR10+ e Dolby Vision).
Il processore P5 AI Perfect Picture, con il suo algoritmo di intelligenza artificiale, assicura una resa d’immagine straordinariamente realistica, indipendentemente dal contenuto visualizzato.
In termini di audio, questo TV non delude. Con il supporto a Dolby Atmos e una potenza audio totale di 70W, ogni scena prende vita con una chiarezza e un’immersione sonora senza precedenti.
L’esperienza di gioco è altrettanto ottima, grazie alla tecnologia di riduzione del lag e supporto per 120 Hz, G-sync, VRR e Freesync, rendendo ogni sessione di gioco un’esperienza fluida e reattiva.
L’integrazione con Google TV arricchisce l’esperienza d’intrattenimento, offrendo suggerimenti personalizzati e un accesso facile ai proprio contenuti preferiti, mentre la compatibilità con gli assistenti vocali Google e Alexa assicura un controllo intuitivo del TV.
Ottima anche la connettività: oltre al WiFi e Bluetooth 5.0 Multipoint, troviamo 4 porte HDMI, 3 porte USB, digitale ottica ed una porta LAN, per collegare con facilità console di gioco, lettori esterni, cuffie e auricolari Bluetooth, tastiere per smart TV, ecc.
Pro:
- Sistema di illuminazione Ambilight sui 3 lati
- Ottimo pannello OLED 4K
- Comparto audio potenziato
- Design elegante
Contro:
- Niente di particolarmente rilevante
Serie Philips 818: altri formati
La serie offre formati da 42″ a 77″. Li trovi qui sotto:
Philips OLED TV 707: il miglior TV OLED economico
Se stai cercando un modello più economico, puoi considerare un modello del 2022, il Philips 707. Sebbene non sia il top in termini di qualità dell’immagine, rappresenta un buon compromesso tra prezzo e prestazioni. Naturalmente, anche in questo caso non manca la tecnologia Ambilight.
Per quanto riguarda l’audio, il modello combina quattro altoparlanti per le frequenze medio-alte da 10W con un subwoofer da 30W, beneficiando del supporto Dolby Atmos, che promette un’esperienza sonora immersiva. Il televisore è dotato di Android TV come piattaforma smart, con supporto agli standard HDR10+ e Dolby Vision, e una frequenza di aggiornamento di 120 Hz che mira a garantire una visione fluida e senza sfarfallii, soprattutto in scene d’azione veloce o contenuti sportivi.
Pro:
- Rapporto qualità/prezzo
- HDR10+, Dolby Vision e refresh rate 120 Hz
- Tecnologia Ambilight
Contro:
- Qualità dell'immagine non al top
Migliori TV OLED 65 pollici
Come anticipato, per evitare confusione, nella sezione precedente abbiamo analizzato le serie dei migliori OLED prendendo in considerazione i modelli da 55″, il formato per così dire “standard“. Dobbiamo però ricordare che i modelli visti sopra sono disponibili anche in altri formati; uno dei più popolari tra questi è il 65 pollici. Se stai cercando i migliori TV OLED 65 pollici, fai dunque riferimento alla stessa guida (le caratteristiche di ogni serie sono pressoché le stesse nei diversi formati).
Oltre alle gamme proposte dai anche un’occhiata agli OLED da 65″ più venduti del momento:
TV OLED 75″, 77″, 80-83″ e altri formati grandi
Come avrai potuto notare leggendo le descrizioni dei modelli che abbiamo analizzato, oltre agli OLED 65 pollici, sul mercato troviamo ormai anche formati più grandi come 75″-77″ e 80″-85″. Ovviamente, le dimensioni (ed il prezzo) di questi pannelli sono un forte deterrente all’acquisto. Non tutte le gamme offrono gli stessi formati, consulta la pagina del produttore per verificare la disponibilità.
Cos’è e come funziona un TV OLED
Dopo la guida al miglior TV OLED, è opportuno un approfondimento su questa tecnologia.
OLED sta per Organic Light Emitting Diodes ed è la sigla che descrive l’elemento caratterizzante di questi display: dei pixel (diodi) organici presenti fra uno strato e l’altro dello schermo, che si illuminano al passaggio dell’energia elettrica fra le particelle caricate negativamente (catodo) e positivamente (anodo).
In altre parole, i diodi organici riescono ad illuminarsi in maniera indipendente, senza il bisogno di una fonte luminosa esterna come nei display LED.
In questi ultimi, i pixel vengono retroilluminati da una fonte LED montata internamente sul retro del TV e non sono in grado di emettere luce propria.
Perché acquistare un TV con tecnologia OLED
Questa differenza fra le due tecnologie ha delle conseguenze molto importanti in termini di performance e design del TV (e ovviamente di prezzo). In particolare:
- L’assenza di una fonte luminosa esterna permette di ridurre sensibilmente lo spessore del TV rispetto alla tecnologia LED. Il risultato sono TV ultra-slim con un ingombro molto limitato in termini di profondità.
- Potendosi illuminare in modo indipendente, i diodi organici di TV OLED permettono una perfetta resa del colore nero. Infatti, questo viene riprodotto sullo schermo “spegnendo” di fatto i diodi interessati. Il nero che risulta è profondo e “reale”, al contrario dei pannelli LED, la cui fonte di retroilluminazione non riesce mai a spegnersi completamente. Questo risulta in neri più chiari (che in realtà sono tonalità di grigio scuro) e non assoluti. In altre parole, un TV OLED garantisce prestazioni sensibilmente più elevate rispetto ad uno LED, con colori più vicini a quelli percepiti in realtà dall’occhio umano. Una differenza ben visibile ad occhio nudo. Conseguenza diretta dell’indipendenza di emissione luminosa dei diodi è sicuramente un contrasto migliorato, potenzialmente infinito.
- Immagini più fluide e riduzione del fastidioso “effetto scia”, grazie ad un tempo di risposta superiore rispetto ai TV LED.
- Grazie alla possibilità di spegnere completamente i pixel, anche il consumo energetico dei TV OLED è migliore e più ottimizzato rispetto ai modelli tradizionali.
TV OLED oppure QLED?
Come avrai notato, nella selezione dei migliori OLED non c’è solo un modello di TV Samsung (con il nuovo pannello QD OLED). Infatti, il colosso coreano fino a qualche tempo fa non produceva TV con questa tecnologia, utilizzandone una proprietaria chiamata QLED (Quantum Dot).
Se ti stai chiedendo se sia meglio OLED o QLED, devi sapere che il loro funzionamento è diverso.
La tecnologia QLED è una versione avanzata del classico LED, che sfrutta i Quantum Dots, ovvero dei cristalli semiconduttori che “filtrano” la fonte di luce (i TV QLED sono retroilluminati al contrario degli OLED) e la restituiscono più pura.
A causa della necessità di illuminare questi cristalli, lo spessore dei TV QLED è mediamente maggiore rispetto agli OLED.
In termini di performance, sebbene Samsung affermi il contrario, i TV OLED restano ancora la scelta preferibile se si sta cercando una qualità video top. Infatti, i livelli di neri raggiunti con la tecnologia OLED non sono riscontrabili in altri modelli.
Per un confronto più approfondito, puoi leggere la nostra guida alle differenze fra OLED e QLED e NanoCell vs OLED.
Come già detto, Samsung e Sony offrono adesso modelli top di gamma con un nuovo pannello QD OLED. Si tratta di pannello OLED costituito da sub-pixel che producono luce blu (e non bianca) che, filtrata dai Quantum Dot, consente al TV di offrire picchi di luminosità mai visti prima.
Come scegliere il miglior TV OLED
Durante la scelta di una TV ci sono diversi elementi da valutare. Qui sotto ne analizziamo alcuni.
Risoluzione: perchè si parla di televisori OLED 4K
La risoluzione di un TV è determinata dal numero di pixel, orizzontali e verticali, presenti sullo schermo. A maggior numero di pixel corrisponde una risoluzione migliore e dunque immagini più nitide e definite.
La quasi totalità dei TV OLED ha una risoluzione Ultra HD (UHD), con un numero di pixel pari a 3840 x 2160. Questo numero è quadruplo rispetto allo standard più comune in commercio, ovvero Full HD pari a 1920 x 1080 px (ne parliamo nello specifico nel nostro confronto Full HD vs 4k).
In realtà, al momento, LG commercializza anche televisori 8K.
OLED HDR
Come sappiamo, HDR sta per High Dynamic Range ed è una tecnologia sviluppatasi prima nel mondo della fotografia e ora diffusa anche in ambito TV.
Tramite l’HDR, si vuole avvicinare la gamma di colori sullo schermo a quella realmente percepita dall’occhio umano.
Un TV dotato di questa tecnologia permette quindi la riproduzione di contenuti in HDR (console nuova generazione, lettore Blue Ray UHD ecc.), che si differenziano da quelli standard, chiamati appunto SDR (Standard Dynamic Range).
Tuttavia, non esiste un solo standard HDR. Il più diffuso e comune nei TV è sicuramente HDR10, presente su tutti i TV con supporto HDR.
L’altro standard, meno comune ma più sofisticato dal punto di vista del funzionamento, è chiamato Dolby Vision, le cui caratteristiche sono ben spiegate in questo articolo di TechRadar.
Wide Color Gamut (WCG)
Questa tecnologia, integrata nella maggior parte dei TV OLED di ultima generazione, consente di mostrare più colori rispetto a quanti ne potrebbe potenzialmente mostrare il pannello stesso. In altre parole, i colori mostrati sono equiparabili a quelli percepiti dall’occhio umano in natura. Questa caratteristica risulta essere particolarmente apprezzabile quando si riproducono contenuti in streaming oppure da Blue-ray Ultra HD.
Come valutare la luminosità di un OLED TV
La luminosità di un TV è espressa in nits (candele per metro quadrato. Questa unità di misura è particolarmente importante per la riproduzione dei contenuti in HDR, i quali richiedono picchi di luminosità sensibilmente più elevati rispetto ad un tradizionale contenuto in SDR. In quel caso, infatti, bastavano valori piuttosto modesti, che arrivavano fino a circa 300 nits. Con i contenuti dinamici, questi valori si sono innalzati fino a raggiungere e superare i 1000 nits.
Calibrazione di un pannello OLED
Come sappiamo, i migliori TV OLED sono garanzia della massima qualità video disponibile in commercio.
Infatti, i pannelli con tecnologia OLED differiscono poco l’uno dall’altro: tutti riescono a garantire performance elevate e non riscontrabili nei normali TV LED.
Tuttavia, un elemento di differenziazione c’è ed è la calibrazione.
Tutti i TV vengono venduti con le impostazioni di fabbrica del produttore e partono, in media, dallo stesso livello di qualità, ma se si effettua una calibrazione professionale (tramite una sonda dedicata), è possibile spesso toccare livelli mai visti prima.
Tramite un corretto processo di calibrazione (è possibile anche quella fai da te, se si dispone delle conoscenze e degli strumenti adatti) si riuscirà ad avvicinare ulteriormente la resa dei colori a quella reale.
Il processo di calibrazione è diverso da OLED ad OLED. Alcuni (come LG) offrono un sistema di calibrazione automatica che, con l’aiuto di un professionista, può davvero dare una marcia in più all’apparecchio.
Altri prodotti hanno invece meno libertà di azione e personalizzazione. Per esempio, nel TV OLED Philips è possibile solo scegliere fra i vari set predefiniti, con davvero poco margine di manovra.
Audio e OLED: non è sempre amore
Purtroppo, lo spessore minimo dei pannelli OLED lascia poco spazio ad un impianto audio che possa essere all’altezza.
Dunque, questo causa una qualità del sonoro spesso non in linea con l’eccelsa qualità video.
Se si decide di investire su un TV OLED, è consigliabile considerare anche l’acquisto di un sistema audio che garantisca un’esperienza completa.
Per la scelta, ci si potrà orientare su un classico sistema Home Theatre a più canali, oppure affidarsi ad una soundbar. Questo prodotto riesce infatti a coniugare qualità d’ascolto a semplicità d’uso e poco ingombro.
Design e dimensioni: OLED 55 pollici, 65, 75 e altri formati
Ovviamente, il TV è un oggetto che si inserisce all’interno di un ambiente e deve necessariamente sposarsi, almeno esteticamente, con la tipologia di arredamento presente.
Per fortuna, i TV OLED migliori hanno un design elegante e discreto e riescono ad abbinarsi egregiamente con qualsiasi casa.
Le finiture sono solitamente in vetro e metallo, a differenza di finiture più plastiche caratteristiche dei modelli di fascia più bassa.
Inoltre, le TV OLED hanno una cornice davvero limitata (sono tutto schermo).
Per quanto riguarda le dimensioni, sarà necessario valutare lo spazio disponibile. La maggior parte dei televisori OLED in commercio è commercializzato in due formati, 55″ e 65″. Tuttavia, negli ultimi tempi, il mercato ha iniziato a proporre formati più piccoli (con formati da 42″ e 48″) o più grandi: da 75″, 83″ e 88 pollici.
Naturalmente, per i formati più grandi, è richiesto molto spazio e una distanza minima superiore per poterne apprezzare le performance.
In base alle proprie esigenze (spazio e distanza minima dal TV) e, ovviamente, al proprio portafogli, ci si potrà orientare su dimensioni TV diverse.
Connettività WiFi: Smart TV OLED
Tutti i migliori TV OLED in commercio sono smart TV, ovvero TV connesse ad internet tramite WiFi o cavo Ethernet.
La connessione ad internet permette l’accesso ad una serie di app e contenuti aggiuntivi.
Tra questi: popolari app come Netflix per film e serie TV; piattaforme per streaming sportivo live come DAZN; piattaforme di streaming musicale come Spotify; altre piattaforme e servizi di streaming video come Now TV e Amazon Prime Video (parte del servizio Amazon Prime).
Oltre ovviamente ad altri contenuti multimediali, ad esempio videogiochi.
In aggiunta, grazie alla connessione internet, potrai facilmente collegare il telefono alla TV in modo wireless, grazie per esempio a tecnologie come Miracast.
Sistema operativo: perchè è importante
Uno smart TV OLED 4K è gestito tramite sistema operativo. Alcune TV montano un classico sistema operativo Android oppure WebOS.
Altri brand adottano sistemi operativi proprietari che, tuttavia, spesso risultano più limitati. Ogni sistema operativo ha infatti caratteristiche e funzionalità diverse.
Tra queste, ricordiamo la possibilità di scaricare app oltre a quelle preinstallate, non presente in alcuni sistemi operativi proprietari.
Processore di un TV OLED
Un altro fattore da considerare in una smart TV OLED è sicuramente il processore. Questo infatti contribuisce in maniera determinante all’elaborazione delle immagini, per renderle adatte alla tipologie di contenuto riprodotto. il processore è infatti in grado, insieme all’AI integrata nei TV di ultima generazione, di “capire” il tipo di contenuto ed adattare di conseguenza la resa delle immagini in termini di profondità cromatica, dinamicità, nitidezza e riduzione del rumore.
Verifica gli ingressi presenti sul TV
Sebbene lo spessore dei TV OLED sia oltremodo sottile, è importante che il TV presenti un sufficiente numero di ingressi e porte.
Infatti queste sono fondamentali affinché il TV interagisca con altri dispositivi come lettore Blue-Ray, console per videogiochi, fotocamere, keyboard per smart TV, ecc. Importante quindi la presenza di porte USB (almeno 2) e porte HDMI (almeno 2). In particolare, è consigliabile orientarsi verso ingressi HDMI di nuova generazione, dunque nella loro versione 2.1. Infatti, quest’ultima supporta il variable refresh rate, l’eARC e di gestire più efficientemente il gaming mode.
Inoltre, i migliori TV OLED possiedono la porta Ethernet, fondamentale se si vuole connettere il TV ad internet via cavo. Da valutare anche la presenza del cavo audio da 3,5 mm.
Al contrario, i moderni TV OLED 4K non presentano la tradizionale presa scart, destinata al collegamento con dispositivi vintage come il videoregistratore.
TV OLED prezzi
Sappiamo che questa tipologia di TV è ancora abbastanza costosa e non per tutte le tasche. Infatti, l’esborso minimo per portarsi a casa un prodotto di qualità è superiore ai 1000 euro e, nei modelli più avanzati, può anche raggiungere le diverse migliaia di euro, anche dipendendo dal formato (i formati più grandi come 80″ pollici superano i 6000€).
Tuttavia, la tecnologia OLED sta divenendo sempre più popolare e, negli ultimi tempi, i prezzi hanno iniziato ad essere più accessibili. Basti pensare, che la maggior parte degli smartphone e smartwatch di ultima generazione presentano al momento un display OLED.
Questo è sicuramente sintomo di un trend al ribasso che caratterizzerà i prossimi tempi, complice la sempre maggior diffusione di questa tecnologia. Ricordiamo inoltre che, considerato il passaggio al nuovo digitale terrestre, è previsto anche il bonus TV 100€ senza ISEE oltre che quello da 50€ per famiglie con ISEE inferiore a 20,000€.
Tutte le guide e approfondimenti sui televisori
Se sei disposto/a a valutare anche altre tecnologie, consulta gli altri approfondimenti della radazione:
- Guida acquisto TV generica
- Guida acquisto TV 24 pollici
- Guida acquisto TV 32 pollici
- Guida acquisto TV 40 pollici
- Guida acquisto TV 43 pollici
- Guida acquisto TV 50 pollici
- Guida acquisto TV 55 pollici
- Guida acquisto TV 65 pollici
- Guida acquisto TV 75 pollici
- Guida acquisto TV 4K
- Guida acquisto TV 8K
- Approfondimento sulla risoluzione 8K e i suoi vantaggi
- Guida alle differenze tra OLED e QLED
- Guida alle differenze tra Nanocell e OLED
Le domande più frequenti sui televisori OLED
OLED sta per Organic Light Emitting Diode, ovvero diodo organico ad emissione di luce. Questo acronimo descrive la tecnologia fondamentale dello schermo montato su questi TV: i diodi, composti di materiale organico, si accendono e si spengono in modo autonomo, senza bisogno di retroilluminazione come per i TV LED.
I diodi utilizzati negli OLED, posti fra due strati caricati elettricamente, sono composti di materiale organico elettroluminescente. Questo significa che i pannelli OLED non necessitano di retroilluminazione, risultando più sottili dei tradizionali LCD. Inoltre, i diodi organici sono in grado di spegnersi completamente, offrendo dunque una qualità dei neri impareggiabile.
La differenza fra OLED e QLED sta nella tecnologia di riferimento. I primi ottengono l’immagine attraverso dei diodi organici elettroluminescenti in grado di accendersi/spegnersi autonomamente. I secondi sono TV LED tradizionali con retroilluminazione, che sfruttano i Quantum Dots, ovvero diodi in grado di fornire una luce più pura dei tradizionali LED
Per rimuovere la polvere, consigliamo di utilizzare panni morbidi ed asciutti, per esempio di tessuto in microfibra (come quello utilizzato per pulire gli occhiali) e passarli delicatamente sul display. Per macchie più ostinate, è possibile inumidire leggermente il panno.
Samsung ha sempre prodotto esclusivamente pannelli QLED. Dal 2022, con la serie 9 (S95B), ha introdotto il suo primo pannello OLED con Quantum Dot (QD OLED), in grado di offrire una maggiore luminosità. Te lo spieghiamo nel dettaglio nella guida qui sopra.
Classifica dei televisori OLED 4K più venduti
Qui sotto una lista dei televisori OLED più popolari al momento:
Guida ai migliori televisori OLED: conclusioni
I TV con pannello OLED, non avendo bisogno di retroilluminazione, sono solitamente più sottili e, grazie alla tecnologia utilizzata (i diodi organici in grado di spegnersi e accendersi autonomamente) riescono ad offrire neri più profondi ed immagini più realistiche. Accanto ai QLED di Samsung, rappresentano la scelta ideale per chi predilige una qualità superiore e dispositivi top di gamma e di design. Il prezzo dei TV OLED è elevato (si parte da circa 1000€) ma sta in realtà diventando sempre meno proibitivo ed il mercato è ormai ricco di proposte. In questa guida abbiamo confrontato i modelli e le linee più interessanti del momento, parlando di brand come Sony, LG, Philips, Panasonic oltre che di Samsung, entrato da poco sul mercato degli OLED. Per facilità abbiamo recensito il formato più popolare e “minimo” per godere a pieno di questa tecnologia, quello da 55 pollici. Tuttavia, la maggior parte delle serie offrono anche i formati più grandi (65, 75 pollici, ecc.). Alcuni brand offrono anche soluzioni da 42″ e 48″ (vedi Panasonic, LG, Philips e Sony).