

In questo articolo ci occupiamo del miglior raffrescatore evaporativo portatile del 2023, confrontando con brevi recensioni ed opinioni i modelli più validi in commercio. Inoltre, ti guideremo nella scelta mettendo in luce tutti gli aspetti più importanti da considerare in fase di acquisto di un rinfrescatore.
Con l’arrivo della bella stagione, il caldo e l’afa sono i nemici più temuti. Per chi desidera evitare un’installazione fissa, soluzioni come i climatizzatori portatili sono sempre più popolari, ma hanno un prezzo piuttosto elevato e richiedono alcuni accorgimenti “logistici” per essere posizionati (tubo di scarico vicino a finestra).
Il raffrescatore aria, detto anche raffrescatore ad acqua o ventilatore ad acqua (o ghiaccio), rappresenta un’ottima alternativa al condizionatore, silenziosa e dai consumi ridotti, facilmente trasportabile da un ambiente all’altro. In aggiunta, oltre a ridurre la temperatura dell’ambiente in cui sono posizionati, alcuni modelli sono anche in grado di purificare l’aria di casa.
Tabella comparativa miglior raffrescatore 2023
Ecco un rapido confronto dei migliori raffrescatori del momento:




































Miglior raffrescatore evaporativo: opinioni e recensioni
Di seguito la lista dei migliori raffrescatori evaporativi portatili di Marzo 2023:
- Klarstein Skyscraper Ice
- Argo Polifemo
- Raffrescatore evaporativo Aigostar Kohl 33JTJ
- Raffrescatore OneConcept Coolster
- Raffreddatore d’aria evaporativo Olimpia Splendid 99312
- Klarstein Whirlwind 3-in-1
Si tratta di raffreddatori molto simili tra loro e con funzionalità e prestazioni spesso equiparabili.
Prima di passare alle opinioni e recensioni dei migliori raffrescatori ad acqua è doveroso chiarire nuovamente un punto fondamentale. Questi prodotti non sono condizionatori portatili, bensì di ventilatori ad acqua o ghiaccio, in grado, appunto, di raffrescare l’aria attraverso l’evaporazione dell’acqua fredda. Il processo di raffreddamento dell’aria è quindi completamente naturale e non necessita di gas refrigeranti.
Dunque, il raffrescatore ad acqua rappresenta l’alternativa più comoda (non necessita di interventi per l’installazione e non presenta tubo per lo scarico dell’acqua), ma le prestazioni non possono essere paragonate con quelle di un climatizzatore.
Se stai cercando una soluzione più efficiente, puoi leggere la nostra guida ai migliori condizionatori portatili. Per una soluzione economica, ti consigliamo puoi consultare la guida al miglior ventilatore a colonna.
Klarstein Whirlwind Raffrescatore d’aria 3-in-1


Tra i migliori raffrescatori d’aria evaporativi segnaliamo Klarstein WhirlWind, che si caratterizza per un’ottima autonomia, data dal serbatoio da 5,5L.
Si tratta di un dispositivo tre in uno che, oltre alla funzionalità di raffrescatore, presenta anche quelle di ventilatore ed umidificatore. Inoltre, offre la possibilità di posizionare due siberini (piastre eutettiche) e migliorare ulteriormente la capacità di abbassare le temperature degli ambienti.
Grazie ad una capacità di circolazione dell’aria pari a 1600 m³, è adatto per ambienti fino a 65 metri quadrati. E’ possibile selezionare fra diverse modalità di raffreddamento: normale, notturna (più silenziosa) e naturale, una modalità di funzionamento che vuole simulare l’andamento della brezza marina. I livelli di potenza sono 3, con lamelle orientabili di 360 gradi.
In aggiunta, questo prodotto è estremamente maneggevole, grazie alle ruote orientabili ed alle maniglie laterali. Il controllo avviene tramite telecomando o attraverso il pannello frontale a 6 tasti. La potenza assorbita è di 110 Watt.
- Buona autonomia e possibilità di inserire due siberini
- Buone funzioni
- Piuttosto rumoroso, in particolare ad elevate velocità
Raffrescatore ventilatore Klarstein 4 in 1 Skyscraper Ice


Continuiamo la selezione dei migliori raffrescatori ad acqua con un altro modello dello stesso brand: il Klarstein Skyscaper Ice, un prodotto molto popolare anche se spesso è confuso con un condizionatore portatile.
In realtà, si tratta di un 4 in 1 che funge da rinfrescatore, ventilatore, umidificatore e purificatore (grazie ad un apposito filtro). Quest’ultima, naturalmente è una funzionalità extra le cui prestazioni non sono comparabili con quelle di un purificatore d’aria dedicato.
Con una capacità di serbatoio da 6 L, presenta un flusso d’aria fino a 210 m³/h e caratteristiche simili al modello appena descritto.
Abbiamo dunque un telecomando, il timer fino a 7,5 ore, 3 livelli di potenza selezionabili, 3 modalità (notte, normale e naturale) e la possibilità di utilizzare due siberini per aumentarne l’efficienza.
Con un design a torre, presenta dimensioni piuttosto compatte e rotelle per il trasporto, oltre che la funzionalità di oscillazione a 180°. La potenza assorbita è di 30 W.
- Buona autonomia e possibilità di inserire due siberini
- Buone funzioni inclusa purificazione
- Solo per stanza di piccole dimensioni
Altri ventilatori ad aqua Klarstein
Il brand offre diversi modelli con differenti specifiche, in base alle esigenze. Qui sotto una lista di rinfrescatori Klarstein da considerare:
Raffrescatore ARGO Polifemo


Tra i raffrescatori aria più venduti e apprezzati c’è Argo Polifemo, un prodotto dal design che ricorda vagamente la turbina di un aereo. Ciò che colpisce ad un primo sguardo sono le dimensioni notevoli della ventola, che garantisce dunque un getto d’aria potente (potenza assorbita 110W) ed in grado di raggiungere punti anche lontani dall’apparecchio.
Le modalità d’uso sono le classiche tre viste anche nei modelli sopra, ovvero Normale, Naturale e Notte, con 3 velocità della ventola selezionabili.
Programmabile fino a 7 ore e mezzo ad intervalli di 30 minuti, presenta un serbatoio da 6 L (presenti due siberini), un filtro antipolvere (e dunque funzione di depurazione dell’aria) e dispone di un telecomando con raggio di azione fino a 6m. Questo raffrescatore Argo può essere controllato sia tramite il telecomando, che il display LED frontale.
Se ti stai chiedendo se Argo Polifemo funziona, come per gli altri prodotti, devi tenere a mente che, seppure sono in grado di rinfrescare l’aria e dare sollievo, questi elettrodomestici non possono avere le stesse prestazioni di un condizionatore portatile. Considerandolo per quello che è, dunque, si tratta complessivamente di un prodotto molto valido dal buon rapporto qualità/prezzo.
- Ventola molto potente
- Buona capacità refrigerante
- Un po’ rumoroso
Raffrescatore Argo Polifemo Drip e Cleo
Della stessa linea, segnaliamo anche Argo Polifemo Drip, con un serbatoio da 2,5 L e Argo Polifemo Cleo, dal design innovativo senza ventola (serbatoio da 4 L).
Raffrescatore oneConcept Coolster


Seguiamo con la rassegna dei raffrescatori ad acqua con il modello oneConcept, che vanta ottime opinioni degli utenti ed un prezzo molto invitante.
Si tratta di un dispositivo piuttosto compatto e comodo da trasportare, grazie alle 4 ruote pivotanti e che ha funzioni molto simili al Klarstein appena descritto. Infatti è un 4 in 1 (dunque anche ventilatore, umidificatore e ionizzatore).
Questo modello presenta sulla parte superiore un comodo display LED con tasti soft touch ed, anche in questo caso, offre tre velocità differenti di funzionamento e 3 modalità: normale, naturale, notte. Inoltre, è possibile programmarlo, settando il timer.
Con un serbatoio d’acqua con capienza di 4L, presenta un flusso d’aria di 320 m³/h ed è adatto per rinfrescare ambienti di medio-piccole dimensioni. Nella confezione sono anche inclusi due siberini.
- Ottimo rapporto qualità/prezzo
- Buone funzionalità (con ionizzatore)
- Abbastanza rumoroso, se la velocità è impostata al massimo
Raffreddatore ad acqua Aigostar Kohl 33JTJ


Tra i raffrescatori ad acqua consigliati segnaliamo anche Aigostar Kohl 33JTJ (brand che propone diversi prodotti per il raffrescamento e la ventilazione), che fa dell’autonomia un punto di forza.
Infatti, questo prodotto, adatto ad ambienti fino a 50 m3, presenta un serbatoio da 15L, che garantisce una continuità d’uso (8-9 ore) invidiabile rispetto ad altri dispositivi della categoria.
Le dimensioni sono meno compatte rispetto ad altri modelli ma Aigostar, oltre alle ruote presenta anche una comoda maniglia per il trasporto.
In quanto alle modalità di funzionamento, ne abbiamo 2 (normale e sleep), mentre 3 è il numero delle velocità di ventilazione disponibili. Non mancano i due siberini, il telecomando e la funzione timer, con la possibilità di programmazione fino a 7 ore.
In aggiunta questo rinfrescatore funge da purificatore grazie all’integrazione di un filtro dedicato. La potenza assorbita è di 60 W.
- Buon rapporto qualità prezzo
- Ottima autonomia
- Potenza non elevata
Raffrescatore evaporativo Olimpia Splendid 99312 (con ionizzatore)


Terminiamo la lista con il raffreddatore d’aria evaporativo Olimpia Splendid 99312. In questo modello a basso consumo (65 watt) ritroviamo alcune delle caratteristiche sopraelencate, anche se si tratta di un modello che potremmo definire ibrido (non presenta siberini ma un contenitore da riempire con acqua fredda/congelata).
Si tratta di un ventilatore ad acqua molto simile ad un classico ventilatore a colonna e dunque ideale per chi cerca un prodotto compatto ed estremamente portatile. Dal design elegante e moderno, integra una base rotante ed un display con comandi touch (disponibile anche il telecomando).
Il serbatoio da 3,5 L garantisce una portata d’aria di 300 m3/h (autonomia di circa 5-6 ore in base alla velocità). I livelli di velocità selezionabili sono 3.
In aggiunta, questo raffreddatore evaporativo offre la possibilità di spegnimento automatico (timer fino a 12 ore ore) e la funzione ionizzatore.
- Funzionalità ionizzatore
- Buon rapporto qualità prezzo
- Design
- Capacità tanica limitata
Mini raffrescatori evaporativi portatili
Tutti i modelli analizzati in questa guida sono raffrescatori evaporativi portatili, dato che presentano ruote per il trasporto (in alcuni casi anche maniglie) e possono essere spostati da una stanza all’altra senza particolari sforzi. D’altronde, la portabilità è anche il motivo per cui si sceglie un dispositivo più flessibilie rispetto al climatizzatore portatile.
Tuttavia, se desideri utilizzare il raffreddatore in ambienti differenti, per esempio sia casa che ufficio, o semplicemente hai bisogno di un apparecchio “personale”, puoi optare per un mini refrigeratore ad acqua portatile. Si tratta di dispositivi molto compatti con serbatoi dalla capacità molto limitata e capaci di raffreddare un’area circoscritta e non l’ambiente (per esempio, l’angolo scrivania).
Eccone alcuni:
Raffrescatore ad acqua: cos’è e come funziona
Il funzionamento di un raffrescatore è piuttosto semplice e sfrutta meccanismi completamente naturali. Infatti, non c’è da stupirsi che questo prodotto venga chiamato anche ventilatore a ghiaccio o ventilatore ad acqua.
Sono costituiti da una ventola interna che aspira l’aria esterna facendola prima passare da un filtro e la spinge successivamente verso un cosiddetto pannello evaporativo, costantemente bagnato grazie all’acqua/ghiaccio posti nella tanica. In questo modo, l’aria che passa attraverso il pannello a nido d’ape viene raffreddata, permettendo un abbassamento della temperatura.


Dunque, a differenza dei condizionatori, che raffreddano l’aria grazie all’impiego di un gas refrigerante, i raffrescatori lo fanno in modo completamente naturale.
Ovviamente, non siamo qui a paragonare le prestazioni di due categorie prodotto molto diverse e dalla differenza prezzo così marcata. Infatti, i climatizzatori hanno una potenza refrigerante superiore, condita però da costi ed ingombro maggiori.
I raffrescatori, nelle versioni professionali, sono ampiamente diffusi per creare flussi di aria fresca in ambienti aperti, per esempio durante eventi o feste. Queste versioni sono ovviamente di dimensioni più grandi e sono allacciate direttamente alla rete idrica.
Raffrescatore evaporativo domestico: vantaggi
I vantaggi derivanti dall’acquisto di un raffrescatore evaporativo domestico (dunque non industriale) sono presto detti:
- Sono economici
- Presentano bassi consumi
- Sono facili da installare ed utilizzare
- Sono trasportabili comodamente da una stanza all’altra
- Rinfrescano in maniera naturale
- Presentano una manutenzione piuttosto semplice
Come scegliere il miglior raffrescatore evaporativo
Qui sotto analizziamo i fattori da considerare prima di acquistare un elettrodomestico di questo tipo.
Dimensioni e trasportabilità del ventilatore ad acqua o ghiaccio
Tra i fattori più importanti da considerare prima dell’acquisto di un refrigeratore per ambienti ci sono le dimensioni ed il grado di trasportabilità dell’apparecchio.
I dispositivi disponibili sul mercato sono, nella quasi totalità dei casi, molto compatti e non creano grosse problematiche di posizionamento. Fondamentale la presenza di 4 ruote piroettanti e di maniglie per il trasporto: in questo modo, sarà possibile trasportare senza fatica l’apparecchio da una stanza all’altra della casa.
Se si sta cercando invece un prodotto ancora più compatto, il mercato offre i cosiddetti mini raffrescatori portatili, adatti però a rinfrescare la singola persona piuttosto che un ambiente.
Autonomia del rinfrescatore d’aria
L’autonomia di un raffreddatore ad acqua è profondamente influenzata dalla capacità del serbatoio.
C’è comunque da dire che un grande ruolo è giocato dalla modalità d’uso selezionata e dalla velocità delle ventole utilizzata: infatti, a livelli elevati, questi fattori possono far aumentare drasticamente il consumo d’acqua.


Anche la capienza della vaschetta è profondamente influenzata dalla potenza dell’apparecchio: maggiore quest’ultima, più grande dovrà essere necessariamente il serbatoio per l’acqua, in modo da garantire un funzionamento più prolungato nel tempo.
Solitamente, una capienza da 5/6 Litri è in grado di soddisfare le esigenze più basiche, ma è consigliabile comunque orientarsi verso prodotti con capacità maggiori (spazio permettendo).
Condizionatore evaporativo: quanto sono importanti potenza e portata?
La potenza dell’apparecchio è espressa in Watt ed ha un grande impatto sulla portata d’aria, espressa invece in metri cubi.
Maggiore la potenza, maggiore sarà la quantità d’aria che il rinfrescatore sarà in grado di refrigerare in un’ora. Questi valori sono profondamente variabili da un modello all’altro e questa differenza ha ovviamente un effetto sul prezzo.
In media, un raffrescatore con 100W di potenza riesce a rinfrescare poco meno di 1000 metri cubi l’ora.
Filtro dei rinfrescatori ad acqua
L’aria aspirata dal raffrescatore viene fatta passare attraverso un filtro anti-polvere e anti-polline, in grado di sanificare (almeno in parte) l’aria della propria casa. Alcuni modelli presentano anche l’apposita funzionalità di purificazione o ionizzatore.
Tuttavia se stai cercando un dispositivo deputato alla depurazione dell’aria, è bene considerare un elettrodomestico dedicato esclusivamente a questa funzione (per maggiori informazioni puoi leggere la nostra guida completa ai purificatori d’aria per la casa).


Modalità d’uso di un “climatizzatore evaporativo”
Solitamente, i raffrescatori domestici sono semplici da usare e dispongono di poche modalità d’uso tra cui scegliere. Nella fattispecie:
- Normale: si seleziona manualmente la velocità del getto d’aria
- Naturale: l’apparecchio lavorerà in automatico simulando l’andamento della brezza marina
- Notturno: velocità ridotta della ventola per una rumorosità più contenuta


Quali altre funzioni dovrebbe avere un ventilatore ad acqua?
Oltre alle sopracitate modalità d’uso, i raffrescatori evaporativi offrono spesso alcune funzionalità aggiuntive, tra cui:
- Ventilatore: l’acqua fredda nel serbatoio non viene utilizzata e l’apparecchio si limiterà a funzionare come un normale ventilatore
- Umidificatore
- Timer: la quasi totalità di questi prodotti permette di programmare la partenza del dispositivo ad un’ora prestabilita.
- Auto-spegnimento e timer: alcuni apparecchi si spengono in automatico quando rilevano l’esaurimento dell’acqua nella vaschetta.
Raffrescatore intelligente: esiste?
Al momento, il mercato non offre raffrescatori evaporativi di un certo rilievo con funzionalità smart. Tuttavia, è possibile controllare questi dispositivi da remoto con il collegamento ad una presa WiFi o ad una multipresa WiFi, oltre che con i telecomandi universali a infrarossi come Broadlink se il raffreddatore possiede il telecomando (ne parliamo nella nostra guida sul controllo remoto del condizionatore).
Con queste opzioni economiche potrai accendere/spegnere il dispositivo da remoto tramite lo smartphone e, se compatibile con gli assistenti vocali, controllarlo con la voce tramite gli smart speaker Amazon Echo (Alexa) o Google Home (Assistant).
Raffrescatori prezzi: quanto costano in media?
Quanto costa un raffrescatore d’aria? Il prezzo di questi prodotti varia da meno di 100€ per i prodotti con specifiche piuttosto basilari, fino a superare i 200€ per dispositivi più potenti e con più funzionalità.In media, con 150€ circa ci si porta a casa un prodotto di qualità ed in grado di soddisfare le esigenze della quasi totalità degli utenti alla ricerca di un prodotto simile.
Un prezzo tutto sommato abbordabile, specialmente se comparato con quello dei condizionatori, i cui modelli più economici sono comunque venduti a diverse centinaia di euro.
Le domande più comuni sui raffrescatori: in sintesi
Per scegliere il miglior raffrescatore per le tue esigenze devi considerare diversi fattori tra cui:
– dimensioni e portabilità
– autonomia (capacità del serbatoio) e sistema di filtrazione
– potenza in watt e portata in metri cubi
– funzionalità (timer, controllo remoto, ventilatore, ecc.)
Nella guida qui sopra, ti spieghiamo nel dettaglio quali caratteristiche ricercare.
I raffrescatori raffreddano l’aria in maniera naturale grazie ad una ventola interna che aspira l’aria. Questa, una volta passata attraverso il filtro, viene spinta verso un pannello evaporativo a nido d’ape che rimane umido/bagnato grazie all’acqua/ghiaccio che l’utente colloca nella tanica. Il risultato è un abbassamento della temperatura.
Si tratta di due dispositivi assolutamente non paragonabili: il condizionatore è più efficiente e sfrutta il gas refrigerante per raffreddare l’ambiente. Tuttavia ha costi / consumi e ingombri maggiori. Prima di scegliere o uno o l’altro, dovrai domandarti quali sono le tue priorità.
Un raffrescatore d’aria presenta consumi spesso equiparabili a quelle di un ventilatore: 5-7 watt o comunque poche decine di watt (basti pensare che un condizionatore ne consuma almeno 1kW)
I raffrescatori d’aria più popolari
Di seguito la lista dei migliori raffrescatori evaporativi più venduti su Amazon:
Informazioni molto utili. Grazie