Recensione Mi Scooter Pro: il monopattino elettrico Xiaomi

Recensione Xiaomi Mi Scooter Pro
8.3
Autonomia
Guida semplice ed efficace nel traffico
Display LED
Community molto attiva

In questa recensione ci occupiamo del Mi Electric Scooter Pro, conosciuto anche come Xiaomi M365 Pro, il celebre monopattino elettrico Xiaomi, sempre più popolare dopo la liberalizzazione della micro-mobilità elettrica.

 

Si tratta della versione migliorata del celebre Mi Electric Scooter (o M365): più potente, con un’autonomia maggiore e dimensioni superiori (e ovviamente un prezzo maggiore).

Ma possiamo ancora considerarlo un best buy fra i monopattini elettrici, come la versione base?

Recensione Xiaomi Mi Scooter Pro: valutazione

8.3 Voto
Monopattino top, ma con qualche difetto

Xiaomi Mi Scooter Pro o M365 Pro si conferma come uno dei migliori monopattini elettrici in commercio. Migliorato rispetto alla versione base, ha un motore più potente, più autonomia e dimensioni maggiori. Purtroppo ci sono dei piccoli difetti strutturali, che speriamo Xiaomi risolva nella prossima versione

Design
8.5
Costruzione e materali
7.5
Autonomia
9
Prezzo
8
Esperienza di guida
8.5
PRO
  • Autonomia
  • Guida semplice ed efficace nel traffico
  • Display LED
  • Community molto attiva
CONTRO
  • Meccanismo di chiusura soggetto ad usura
  • Parafango rivedibile
Voto utenti: 3.88 (8 votes)

Caratteristiche

  • Peso: 14,2 Kg
  • Batteria: 474 Wh
  • Autonomia: fino a 45 Km
  • Velocità max: 25 Km/h
  • Portata massima (peso massimo): 100 Kg
  • Freni: anteriore E-ABS, posteriore
  • Potenza motore: 300W (600 peak)

Unboxing

Nella confezione di vendita troviamo:

  • Monopattino elettrico Xiaomi Mi
  • Caricatore
  • Manuale istruzione multilingue
  • Viti a brugola per blocco manubrio

Design e struttura

monopattino elettrico xiaomi pro

Esteticamente, Xiaomi Mi Electric Scooter Pro è simile al suo predecessore, ma con dimensioni e peso maggiori. Infatti, il modello Pro ha una pedana più ampia, un manubrio più alto di 2cm ed un peso di ben 14,2 Kg. Non leggerissimo, è vero, ma una volta piegato lo si riesce comunque a rendere abbastanza compatto e a trasportarlo (per maggiore comodità durante il trasporto, può essere sfruttata la ruota posteriore).

In alluminio, il colore predominante è un matte black, con piacevoli inserti rossi nelle ruote e sul manubrio. Al centro di quest’ultimo, è presente un display LED. Questo indicherà la velocità esatta, il livello di ricarica, lo stato di connessione al Bluetooth, l’attivazione del faro. Inoltre, sarà in grado di avvisare in caso di surriscaldamento del motore.

Sul lato destro della pedana (lunga 45 cm e larga 15 cm), che come detto è più ampia ed offre più spazio per i piedi rispetto al modello precedente, è posto un comodo cavalletto per il sostegno del mezzo.

Xiaomi monopattino: recensione

Nel complesso le linee sono estremamente gradevoli e l’impressione di solidità strutturale è ottima, sebbene vi siano alcune piccole aree di miglioramento su cui Xiaomi dovrebbe lavorare per rendere questo e-scooter realmente perfetto.

display monopattino mi scooter pro

Ruote

Il diametro delle ruote di Xiaomi Mi Electric Scooter Pro è di 8,5″, dunque molto ampie ed adatte anche a terreni meno regolari.

Tuttavia, le ruote, come il modello base, non sono “piene”, ma presentano una camera d’aria, proprio come il modello base del monopattino.

Da questo punto di vista, ci sentiamo di muovere una critica nei confronti di Xiaomi, che avrebbe dovuto dare ascolto ai tanti membri della community (uno dei punti di forza di questo brand), che si lamentava delle numerose forature nel modello Mi 365.

Infatti, mancando un sistema di ammortizzatori, tutti gli urti e le vibrazioni ricadono sulle ruote stesse, che sono dunque soggette ad usura e forature. Il monopattino elettrico Xiaomi è quindi adatto a strade più regolari e lisce, con poche buche ed asperità, in quanto tutto il lavoro di ammortizzazione è deputato a ruote e gambe.

Sul web sono comunque disponibili alcuni kit per sostituire le ruote a camera d’aria con ruote “piene”. Questo limiterà i rischi di foratura, ma renderà il monopattino più “rigido”, in quanto le ruote perderebbero la loro naturale capacità di ammortizzare gli urti.

Recensione Xiaomi M365 Pro

Parafango

Sulla ruota posteriore è posto un parafango, destinato a proteggerci da detriti e, appunto, fango, quando siamo su strade bagnate o ricche di detriti.

Il suddetto parafango è costruito in plastica molto sottile e flessibile, il che lo porta ad urtare in continuazione con la ruota e non può quindi essere essere utilizzato come freno meccanico, cosa che avviene invece per molti altri modelli di monopattino.

In aggiunta, al di sotto di questo parafango, passa il cavo che collega il faro posteriore e, le continue vibrazioni del primo contribuiscono ad una rapida usura del secondo che, sollecitato in continuazione, rischia di dover essere cambiato dopo poche settimane di utilizzo.

Il consiglio è dunque quello di rimuovere il parafango, per evitare un aumento indesiderato della manutenzione sul monopattino. In alternativa, l’attivissima community degli utilizzatori di Xiaomi Mi Scooter consiglia l’acquisto di un supporto che permette di agganciare il parafango al telaio ed evitare il pericoloso movimento sul cavo sottostante.

Freno

Il freno posteriore è a disco è attivabile tramite la leva posta sulla manopola sinistra (come una comune bici).

La risposta del suddetto freno è rapida e precisa, sebbene il disco sia soggetto ad una facile usura. Dopo alcune settimane di utilizzo, dunque, non sarà raro avvertire un fastidioso fischio o stridore, che ci comunicherà che è giunto il momento di sostituirlo.

Il freno anteriore è invece di tipo elettrico rigenerativo (E-ABS).

Meccanismo di chiusura

Veniamo ad un altro aspetto su cui Xiaomi avrebbe potuto apportare dei miglioramenti dalla versione “base”: il meccanismo di chiusura che rende pieghevole questo monopattino.

 

Xiaomi M365 Pro recensione

Il meccanismo sull’asta centrale, infatti, tende a rovinarsi con il tempo, rendendo la chiusura meno stabile, con uno spiacevole effetto “traballante” sulla giuntura.

Anche in questo caso, sul web è in vendita un piccolo accessorio, una sorta di ammortizzatore che evita l’usura del meccanismo dopo un utilizzo prolungato.

Guida

Passiamo alla parte probabilmente più importante di questa recensione di Xiaomi Mi Scooter Pro: la guida su strada. Per avviare il motore del monopattino, sarà necessario spingere con il piede (come in un modello tradizionale), fino ad arrivare alla velocità di 6 Km/h. A questo punto, è possibile utilizzare la leva dell’acceleratore.

Come sappiamo, per poter circolare, i monopattini elettrici (così come le bici elettriche) non devono superare i 25 Km/h. L’e-scooter Xiaomi offre 3 modalità di navigazione, ognuna della quali raggiunge un limite massimo di velocità. Nella fattispecie:

  • Eco: fino a 15 Km/h
  • Drive: fino a 20 Km/h
  • Sport: fino a 25 Km/h

Il conducente può quindi selezionare il livello desiderato (ognuno dei quali ha un assorbimento energetico differente) in base alla condizioni del traffico e del manto stradale.

Il motore da 300W, più potente della versione base, permette di raggiungere le velocità di picco in minore tempo, grazie alla migliore progressione in accelerazione. Inoltre, la maggiore potenza rende più agevoli salite anche abbastanza ostiche.

In aggiunta, il monopattino Xiaomi è dotato anche di cruise-control: sarà possibile impostare una velocità desiderata e mantenerla senza il bisogno di tenere premuta la leva per un periodo prolungato di tempo.

Infine, sebbene le dimensioni siano piuttosto ingombranti, il manubrio più alto e più largo consente una facile manovrabilità dell’apparecchio, anche in mezzo al traffico cittadino.

Autonomia

L’autonomia del monopattino elettrico Xiaomi M365 Pro è senza dubbio uno dei punti di forza più di questo dispositivo. Rispetto al modello base, passiamo infatti da 280 Wh a 474 Wh. Un miglioramento rilevante quindi, che porta l’autonomia dichiarata da 30 a 45 Km.

Ovviamente, questi valori sono calcolati in situazioni “perfette”: strada senza pendenza e dal manto regolare, conducente leggero e modalità d’uso Eco.

Alla prova dei fatti, l’autonomia media supera comunque i 30 Km continuativi e permette di arrivare alla fine della giornata con carica residua. Ovviamente, le prestazioni cambieranno da utente ad utente, in base all’utilizzo e alle caratteristiche personali del conducente.

Differenze con Xiaomi Mi Scooter

Di seguito, una tabella di confronto sintetica fra Xiaomi Mi Scooter Pro e Xiaomi M365, il modello precedente.

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Prezzo

Quanto costa il monopattino elettrico Xiaomi M365 Pro? Il prezzo di listino è al momento di 499€, dunque circa 100€ in più rispetto alla versione precedente.

La domanda che è lecito farsi è: vale la pena spendere questa differenza di prezzo? Considerando la maggiore autonomia, le dimensioni maggiori e la potenza migliorata e la presenza del comodo display, la risposta non può che essere positiva.

App

Il monopattino elettrico Xiaomi M365 Pro è un prodotto dotato di connettività Bluetooth e gestibile tramite l’app Mi Home, disponibile per iOS e Android.

Con questa è possibile trasformare lo smartphone in un vero e proprio cruscotto elettronico: si potrà visualizzare la velocità in tempo reale, scegliere la modalità d’uso, impostare il cruise-control, ecc.

Recensione Xiaomi M365 Pro: verdetto finale

Tiriamo le conclusioni di questa recensione del monopattino elettrico Xiaomi Mi Scooter Pro.

Come detto, questo dispositivo presenta alcuni miglioramenti sostanziali rispetto alla versione base: migliore autonomia, motore più potente, display LED e dimensioni maggiori. Dunque, ad un già ottimo e popolarissimo prodotto, vengono aggiunte delle migliorie molto importanti, che rendono questo monopattino assolutamente un best buy della categoria, insieme al popolare Ninebot Segway ES2.

Tuttavia, permangono ancora alcuni difetti su cui Xiaomi dovrà lavorare per le prossime edizioni. In particolare, il meccanismo di chiusura, soggetto ad usura nel tempo, ed il parafango, quest’ultimo poco stabile e costruito con plastiche troppo sottili e flessibili.

 

Andrea Giorgi

Imprenditore digitale, appassionato di tecnologia, di tutto ciò che è smart, ma non solo. Amante della natura, divoro libri e viaggio appena posso.

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