Installazione delle colonnine elettriche in casa o in condominio

L’evoluzione verso un futuro sostenibile ha posto l’attenzione sulla mobilità elettrica, e l’installazione di colonnine per la ricarica in casa o in condominio sta diventando sempre più rilevante. Le colonnine consentono infatti di ricaricare le auto elettriche in modo rapido e sicuro, e possono essere installate sia in casa che in condominio. Vediamo insieme come funzionano e quanta energia consumano.

Come funzionano le colonnine per la ricarica delle auto elettriche?

Le colonnine di ricarica sono apparecchiature progettate per la ricarica dei veicoli elettrici. Queste sono collegate alla rete elettrica domestica; la potenza di collegamento dipende dalla capacità del caricatore elettrico e dalla disponibilità di energia elettrica disponibile nella tua abitazione.

La sua struttura ricorda quella di una stazione di servizio tradizionale, con una colonna dotata di cavo e un terminale che ospita una spina al posto di una pistola erogatrice. Il caricabatterie, connesso alle batterie del veicolo attraverso la spina, facilita il trasferimento di elettricità.

Molte colonnine di ricarica, per riconoscere il veicolo, sono dotate sono dotate di sistemi di identificazione, come RFID o app dedicate. In questo modo è possibile tenere traccia dell’energia utilizzata e, in alcuni casi, di applicare tariffe personalizzate.

Le tariffe possono essere basate sul consumo effettivo o possono essere strutturate in abbonamenti, con le condizioni che variano in base al gestore della colonnina: una flessibilità che rende la ricarica adattabile alle preferenze di ogni utente.

Inoltre, se hai intenzione di acquistare un’auto elettrica ricordati di stipulare una copertura adatta alle tue esigenze affidandoti a un comparatore di tariffe per effettuare dei preventivi gratuiti di assicurazioni online.

Requisiti tecnici e consumi

Per installare una colonnina elettrica in casa è necessario verificare che l’impianto elettrico sia in grado di supportarla. L’impianto deve essere dotato di una linea dedicata con una potenza di almeno 3,7 kW. In caso contrario, sarà necessario procedere con un potenziamento dell’impianto. Inoltre, è necessario verificare che la linea dedicata sia protetta da un interruttore magnetotermico differenziale da 30 mA.Per quanto riguarda i consumi di energia delle colonnine, questi variano in base al modello e alla capacità di ricarica. In media, il processo di ricarica completa di un veicolo elettrico richiede da 10 a 12 ore. Durante questo periodo, la colonnina consuma una quantità significativa di energia, ma molti fornitori offrono tariffe speciali per la ricarica notturna, rendendo il processo più economico.

Chiaramente per ottenere un notevole risparmio sui consumi è bene assicurarsi una delle migliori offerte luce disponibili sul mercato.

Procedura di installazione

L’installazione di una colonnina elettrica in casa deve essere effettuata da un tecnico qualificato. La procedura di installazione prevede i seguenti passaggi:

  • Verifica dei requisiti tecnici: il tecnico verifica che l’impianto elettrico sia in grado di supportare la colonnina;
  • Installazione della linea dedicata: il tecnico installa una linea dedicata con una potenza di almeno 3,7 kW;
  • Installazione della colonnina: il tecnico installa la colonnina nel punto desiderato.

I costi di installazione di una colonnina elettrica in casa variano in base al tipo di colonnina, alle caratteristiche e alla posizione dell’installazione. In generale, i costi si aggirano intorno ai 2.000-3.000 euro.

Il Governo italiano ha introdotto però una serie di incentivi per l’installazione di colonnine elettriche in casa, che possono arrivare fino al 60% del costo dell’installazione.

Scelta del tipo di colonnina

Esistono diversi tipi di colonnine elettriche, che si differenziano per potenza, caratteristiche e prezzo.

Le colonnine elettriche si dividono in due categorie principali:

  • Colonnine AC: le colonnine AC (corrente alternata) sono le più diffuse. Offrono una potenza di ricarica di circa 3,7 kW, che consente di ricaricare un’auto elettrica in circa 6 ore;
  • Colonnine DC: le colonnine DC (corrente continua) offrono una potenza di ricarica molto più elevata, fino a 50 kW. Consentono di ricaricare un’auto elettrica in circa 20 minuti.

Inoltre, le colonnine elettriche possono essere dotate di diverse caratteristiche, come:

  • Telecontrollo: il telecontrollo consente di monitorare la colonnina da remoto, tramite un’applicazione o un sito web;
  • Ricarica bidirezionale: la ricarica bidirezionale consente di utilizzare l’auto elettrica come un generatore di energia, per alimentare la casa o altri dispositivi.

Queste stazioni di ricarica rappresentano una soluzione agevole per alimentare i veicoli elettrici comodamente presso il proprio domicilio. Grazie a una corretta programmazione e installazione, i proprietari possono sfruttare i benefici della ricarica domestica, partecipando attivamente alla diminuzione delle emissioni di gas serra e promuovendo uno stile di vita orientato alla sostenibilità.

Angelica Filomena

Amante della natura, viaggiatrice non-stop e delfino curioso :) Adoro provare nuovi prodotti e amo la tecnologia e tutto ciò che è in grado di cambiare la vita...in meglio!

COSA NE PENSI?

Lascia un commento

Questo sito è protetto da reCAPTCHA, ed è soggetto alla Privacy Policy e ai Termini di utilizzo di Google.

Smartdomotica