Sony WH-1000XM4: recensione delle cuffie ANC top di gamma
Se stai cercando delle cuffie con cancellazione attiva del rumore, questa recensione di Sony WH-1000XM4 fa al caso tuo. Infatti, sono da molte considerati come le migliori della categoria. Sarà vero? Scopriamolo insieme.
Recensione Sony WH-1000XM4: valutazione
Sony WH-1000XM4: specifiche tecniche e panoramica
- Tipologia: Cuffie ANC Bluetooth
- Peso: 264 g
- Risposta in frequenza: 20 Hz – 20.000 Hz (campionamento a 44,1kHz)/20 Hz – 40.000 Hz (campionamento LDAC a 96k Hz, 990 kbps);
- Magnete: neodimio
- NFC: Sì
- Autonomia: 30 ore (NC attivo) / 38 ore (NC non attivo);
- Durata carica: 30 ore
- Formati Bluetooth supportati: SBC, AAC, DAC
- Versione Bluetooth: 5.0
- Portata effettiva: circa 10 metri
- Comando volume: sensore tattile
- Impedenza: 16/47 ohm
- Sensibilità: 105 dB/mW
- Risposta in frequenza: 4 Hz – 40,000 Hz
- Connettività fisica: jack audio 3,5 mm, porta USB-C per la ricarica
Cosa c’è nella confezione di Sony WH-1000XM4
- Cuffie Sony WH-1000XM4
- Custodia
- Jack audio 3,5 mm
- Cavo di ricarica USB-C
- Manuale di istruzioni
Design e costruzione Sony WH-1000XM4
Tenendo in mano le cuffie ANC Sony WH-1000XM4 si ha subito l’impressione di un prodotto di categoria superiore (anche se da questo punto di vista le Bowers & Wilkins PX7 siano un gradino sopra).
Il design è curato nei minimi particolari, sia esteticamente che nella scelta dei materiali. Rispetto alle Sony WH-1000XM3, la nuova generazione presenta un’estetica piuttosto simile, sebbene la sensazione sia quella di un un prodotto più strutturato e di maggiore robustezza.
Rispetto alla generazione precedente, rimane invariata la dimensione dei driver (40 mm). Cambia invece la sezione che connette l’archetto ai due padiglioni auricolari. In questo caso, Sony ha pensato di ridurre il gap fra questi, in modo da limitare al massimo la dispersione sonora durante la riproduzioni di contenuti audio.
I padiglioni auricolari hanno un diametro del 10% maggiore, ma un profilo più sottile, con soffici cuscinetti che avvolgono perfettamente l’orecchio, senza tuttavia esercitare troppa pressione o dare la sensazione di “costrizione”. Questo permette di indossare le cuffie per diverse ore senza fatica. Anche l’archetto è ben imbottito e assolutamente confortevole sulla testa, offrendo una buona tenuta.
Manca purtroppo la classe di impermeabilità ed è dunque sconsigliato utilizzare questi headphones durante le sessioni di allenamento, per le quali consigliamo di orientarsi verso delle cuffiette Bluetooth.
Passiamo ai comandi fisici di queste Sony WH-1000XM4. Proprio come la generazione precedente, troviamo due pulsanti fisici posti sotto il padiglione auricolare sinistro, uno per l’accensione (ed il pairing) ed uno per l’attivazione/disattivazione della cancellazione attiva del rumore o dell’ambient sound (tasto custom). Accanto a questi trova spazio anche l’ingresso per il jack audio da 3,5 mm. Sotto l’altro padiglione troviamo invece l’ingresso USB-C per la ricarica.
Il peso rimane pressoché invariato (254 g vs 255 del modello precedente).
WH-1000XM4: uso e funzioni
L’uso delle cuffie Sony WH-1000XM4 è estremamente semplice ed intuitivo, così come il paring Bluetooth, praticamente immediato con i dispositivi già associati. Per il primo pairing è invece necessario utilizzare l’app Sony Headphones Connect. Quest’ultima ti chiederà di avviare il processo di configurazione.
Una delle integrazioni principali rispetto alla precedente generazione è il nuovo processore audio (si passa da DSE HX a DSX Estreme), in grado di rendere la riproduzione dei suoni compressi molto simile a quella dell’alta risoluzione. Inoltre, viene aggiunta anche l‘intelligenza artificiale (Edge-AI), che analizza la musica in riproduzione per garantire l’output più vicino al risultato reale.
Molto interessante la funzione “speak to chat” (presente anche nella generazione precedente), tramite cui le cuffie riconoscono quando si sta parlando, stoppando immediatamente la musica ed attivando l’Ambient Sound.
Questa feature può risultare utile in un contesto lavorativo, ad esempio se è necessario parlare con un collega, senza la necessità di togliersi le cuffie dalle orecchie. Al contrario, potrebbe risultare scomodo in altri momenti, ad esempio, se si sta cantando la canzone in riproduzione o si tossice/sbadiglia. Ovviamente, è possibile disattivare questa funzionalità direttamente dall’app, di cui parleremo più approfonditamente nel paragrafo dedicato.
Anche questo modello supporta il 360 Reality Audio, un formato audio lanciato dall’azienda nel 2019 che si basa sulla tecnologia audio spaziale “object-based” (basata sugli oggetti). Inserendo i singoli suoni in un campo sferico a 360° (voci, ritornello, pianoforte, chitarra, basso e gli effetti di un pubblico dal vivo), riesce a regalare un’esperienza realmente immersiva. Il risultato finale viene ottimizzato anche grazie ad una analisi in 3D del proprio orecchio, da effettuare sull’app. Purtroppo, solo alcune app (a pagamento) supportano il formato e ed esclusivamente per alcuni brani: 360 by Deezer, nugs.net e TIDAL.
Non manca l’integrazione con gli assistenti vocali Google Assistant e Alexa ed il rilevamento on-ear che permette, se lo si desidera, di interrompere o riprendere la musica ogni qualvolta si tolgono o indossano le cuffie.
Infine, viene aggiunta un’importante integrazione, ovvero la possibilità di associare fino a due dispositivi contemporaneamente, anziché solo 1 come nel modello precedente.
Per quanto riguarda l’esperienza d’uso complessiva, è molto fluida e piacevole, anche grazie agli ottimi controlli touch. Questi ultimi rimangono invariati rispetto alle WH-1000XM3:
- swipe verso destra o sinistra per andare avanti o indietro con le tracce musicali
- swipe verso l’alto o il basso per alzare o abbassare il volume
- doppio tocco per riprodurre o interrompere il contenuto (play/pause)
- swipe verso destra o sinistra e poi tenere premuto il dito fino al punto di riproduzione desiderato per l’avanzamento o il ritorno indietro veloce.
- tenere premuta la mano sul padiglione destro per la modalità quick attention / speak to chat (rapida attenzione).
Adaptive sound migliorato
Caratteristica che invece migliora sensibilmente rispetto a XM3 è la qualità e le modalità di impostazione dell’Adaptive sound. Infatti, se il modello precedente era in grado di impostare il livello di cancellazione del rumore e suoni ambientale in base ai suoni circostanti, con le XM4 il software sfrutterà anche i dati di geolocalizzazione dello smartphone per comprendere al meglio la reale posizione dell’utente.
Purtroppo mancano le tecnologie aptX e aptX HD, ma è presente la tecnologia proprietaria Sony chiamata LDAC, la quale permette la riproduzione in alta risoluzione di contenuti audio da una serie di dispositivi Android compatibili.
Qualità audio e prestazioni di Sony WH-1000XM4
Iniziamo col dire che le aspettative erano molto elevate e, una volta provate, questi headphones hanno saputo rispettarle alle grande, superando le già ottime prestazioni di XM3.
Infatti, il convertitore digitale analogico, insieme all’amplificatore, lavorano perfettamente in combinazione per offrire un campo sonoro più vasto, riuscendo a riprodurre ancora più dettagli rispetto alla generazione precedente.
Abbiamo provato le cuffie ascoltando diversi generi musicali (EDM, musica classica, hip-hop, rock, pop), rimanendo piacevolmente colpiti dall’equilibrio mantenuto in ogni traccia. Anche dove i bassi sono preponderanti, le XM4 riescono comunque a dare grande rilevanza anche alle voci e, più in generale, alle frequenze medie ed alte. Il suono è nel complesso ricco e molto pulito e regala una sorprendente impressione di spazialità.
Ovviamente, se non si è pienamente soddisfatti dall’output, è sempre possibile modificare le varie impostazioni tramite l’equalizzatore presente nell’app.
Cancellazione del rumore e ambient sound
Probabilmente le cuffie Sony WH-1000XM4 offrono le migliori performance sul mercato in termini di cancellazione del rumore. Se già con la precedente generazione i risultati erano impressionanti, con WH-1000X4 Sony fa un ulteriore scatto in avanti.
Infatti, il processore HD Noise Canceling N1 è in grado di eliminare gran parte dei suoni di media ed alta frequenza, grazie all’implementazione di un nuovo algoritmo. Il risultato è un isolamento quasi perfetto dai rumori di sottofondo. Che ci si trovi su un treno, in un sottopassaggio affollato o in una zona particolarmente caotica, si potrà godere appeno della propria musica o podcast.
Ovviamente, è possibile disattivare il noise cancelling direttamente dalle cuffie, semplicemente premendo il tasto posto sotto al padiglione sinistro. In aggiunta, dall’app si potranno personalizzare diverse impostazioni per migliorare l’esperienza d’uso complessiva dell’ANC ed adattarla alle proprie esigenze.
Qualità delle chiamate con XM4
Come avevamo visto nella recensione di Sony WH-1000XM3, la qualità delle chiamate non era punto forte di quelle cuffie e, più in generale, delle cuffie con ANC.
In questo caso, Sony fa un passo in avanti integrando la tecnologia E che elabora i segnali inviati dal microfono per rendere la voce il più possibile naturale e, confrontando i due modelli, il miglioramento si percepisce sensibilmente.
App Sony Headphones Connect e funzioni smart
Tramite l’app Sony Headphones Connect, è possibile effettuare la prima associazione cuffie-dispositivo e la successiva personalizzazione delle varie impostazioni. Dunque, si tratta del vero e proprio centro nevralgico che ci permette di sfruttare al massimo la potenza delle WH-1000XM4.
Dall’app è possibile gestire diverse funzioni. Ecco le principali:
- personalizzare le impostazioni del suono ambientale (disponibili 20 livelli), abilitando o meno la messa a fuoco sulla voce
- abilitare o disabilitare lo speak to chat (tradotto sull’app come dettatura vocale)
- ottimizzare il noise cancelling in base al proprio orecchio o alla pressione atmosferica (tutorial guidato)
- regolare le impostazioni del 360 Reality Audio, analizzando la forma del proprio orecchio (mappando in 3D il canale uditivo grazie alla fotocamera dello smartphone).
- Attivare il nuovo
- regolare le varie impostazioni: comando custom, connessione multipoint, rilevamento on-ear, assistente vocale, processore, ecc.
Prezzo Sony WH-1000XM4
Sebbene siano uscite ormai da più di un anno, le cuffie Sony WH1000XM4 sono ancora vendute ad un prezzo importante: in base alle colorazioni, il prezzo è di circa 300€ (quello di listino sul sito ufficiale è di 380€). Un prezzo comunque in linea con il mercato e simile a quello delle rivali Bose Noise Cancelling 700.
Sony WH-1000XM4 vs Bose Noise Cancelling 700
Qui sotto trovi il confronto delle specifiche tra Sony WH-1000XM4 vs Bose Noise Cancelling 700 vs WH1000XM3 vs Bose QuietComfort 35 ii
Recensione Sony WH-1000XM4: in sintesi
Tiriamo le somme di questa recensione delle cuffie ANC Sony WH-1000XM4. Nel complesso, l’azienda giapponese è riuscita nel difficile compito di migliorare le già ottime XM3, apportando upgrade su diversi aspetti. Tra questi, ricordiamo l’adaptive sound, ora più intelligente, la cancellazione attiva del rumore migliorata (una delle migliori sul mercato), la possibilità di connettere fino a due dispositivi contemporaneamente, una qualità audio eccellente e la qualità delle chiamate potenziata rispetto al passato. Senza dubbio, rientrano tra le migliori cuffie Bluetooth sul mercato; probabilmente possiamo definirle la migliori per quanto riguarda l’ANC.
