Recensione Neabot Q11: il robot dal design unico
Se cerchi un robot in grado di farsi notare, il Neabot Q11 protagonista di questa recensione potrebbe interessarti. Il design originale della base, infatti, lo rende unico nel suo genere: lo si può amare o odiare (dopotutto, parliamo di gusti personali), è vero, ma è innegabile che le linee della base catturano lo sguardo e lo rendono un vero e proprio oggetto di arredo. Nel complesso, Neabot Q11 offre prestazioni di buon livello e specifiche interessanti. Ecco le nostre impressioni dopo un paio di settimane di test.
Recensione Neabot Q11: valutazione
Robot Neabot Q11: specifiche e panoramica
Nel variegato panorama dei robot aspirapolvere e lavapavimenti robot, Neabot ha lanciato negli ultimi anni alcuni modelli dall’interessante rapporto qualità/prezzo.
Tra le opzioni di spicco della gamma c’è il modello Q11, che presenta interessanti funzionalità ed un design piuttosto peculiare. il robot è infatti dotato di una base di autosvuotamento dal design unico, che descriveremo più avanti in questa recensione.
Ma oltre all’estetica, Neabot Q11 integra una serie di caratteristiche e funzionalità di livello, in primis la potenza di aspirazione, che raggiunge i 4000 pa, valore riscontrabile solo nei modelli top di gamma.
La mappatura degli ambienti è affidata ad un sistema LiDAR con intelligenza artificiale, in grado di eseguire una scansione precisa di ambienti ed ostacoli presenti.
- Potenza massima di aspirazione: 4000 pa
- Capienza contenitore polvere: 250 ml
- Capienza serbatoio acqua: 300 ml
- Autonomia: 150 minuti
Cosa c’è nella confezione di Q11
Nella confezione troviamo:
- Robot aspira e lavapavimenti Neabot NoMo Q11
- Base di ricarica e autosvuotamentok
- 1 sacchetto raccogli-polvere di ricambio
- Filtro HEPA sostitutivo
- Spazzola laterale di ricambio
- Manuale di istruzioni
Design e costruzione del robot aspira e lavapavimenti Neabot Q11
L’estetica di Neabot Q11, o meglio della base di autosvuotamento, è probabilmente una delle caratteristiche più riconoscibili di questo dispositivo.
Ad un primo sguardo, soprattutto se si è abituati a linee più “tradizionali”, qualcuno potrebbe storcere il naso. Tuttavia, una volta fatto l’occhio, le linee (un misto tra vintage e futuristico) sono gradevoli e si sposano piuttosto bene con diversi tipi di arredamento.
Altra caratteristica peculiare è l’assenza della classica torretta laser, che potrebbe far pensare alla presenza di una telecamera superiore deputata alla mappatura, invece del sistema LiDAR. Quest’ultimo è invece presente, ed integrato nel robot, che risulta dunque molto sottile (87 mm) ed in grado di raggiungere anche le superfici sotto mobili, letti e divani.
Al posto della torretta trova spazio un elegante pad contornato da un LED blu, con al centro i due tasti fisici: Power e ritorno alla base.
Le linee del robot, a differenza dell’avveniristica base, sono invece piuttosto tradizionali. A farla da padrone è il classico policarbonato bianco (in questo caso lucido), interrotto da un fascione laterale nero. Su questo sono integrati i sensori di riconoscimento degli ostacoli.
Inferiormente trovano spazio la spazzola laterale e quella principale, quest’ultima composta da un misto gomma-setole. Sul lato inferiore troviamo anche gli attacchi per la piastra mop.
Contenitore della polvere e serbatoio per l’acqua sono integrati nello stesso blocco, posto anteriormente e facilmente estraibile. Al di sotto di questo blocco va collegata la piastra con il mop.
Uso e prestazioni Neabot NoMo Q11
Una volta configurato tramite l’app Neabot, il robot sarà pronto per effettuare il primo ciclo di pulizia. A differenza di altri modelli, il primo “giro” sarà dedicato solo ed esclusivamente alla mappatura dell’ambiente. Il robot, infatti, percorrerà l’intero perimetro, sfruttando il sistema LiDAR e l’intelligenza artificiale per scansionare l’ambiente e gli elementi circostanti. La mappatura, oltre che molto rapida, risulta essere precisa e puntuale, con i vari ostacoli riconosciuti e presenti all’interno della mappa.
Terminata la mappatura, il robot Neabot Q11 avvierà le operazioni di pulizia, dimostrandosi particolarmente abile nell’evitare gli ostacoli rilevati. Le pulizie vengono avviate automaticamente in modalità solo aspirazione; per utilizzare anche la funzione di lavaggio dei pavimenti, basterà riempire il serbatoio dell’acqua ed installare il modulo mop. A questo punto il robot cambierà in automatico la modalità, passando a lavaggio + aspirazione.
È possibile scegliere fra 4 diversi livelli di aspirazione ed erogazione dell’acqua. Impostando entrambi al massimo, siamo rimasti particolarmente soddisfatti delle prestazioni. Neabot NoMo Q11 ha infatti ultimato le operazioni lasciando praticamente zero residui.
La potenza di aspirazione, che tocca un massimo di 4000 pa, è tra le migliori della categoria e permette di raccogliere sia elementi più grandi, che particelle molto piccole come sabbia, caffè e zucchero. Il lavaggio, sebbene non paragonabile a quello di robot come lo Yeedi Mop Station, si dimostra assolutamente efficace, grazie al panno perfettamente aderente alla superficie del pavimento. Un piccolo appunto riguardo la spazzola principale, alla quale si aggrovigliano i capelli con (troppa) facilità.
Terminato il ciclo, il robot torna alla base per auto-svuotarsi. In maniera simile ad altri prodotti della stessa categoria, questo processo dura circa 15-20 secondi ed è particolarmente rumoroso (ti consigliamo quindi di non usare questa funzione durante le ore notturne). La polvere così risucchiata viene raccolta all’interno del sacchetto da 2,5 l.
Autonomia della batteria
Il Neabot Q11 può aspirare e lavare in modo continuativo per 150 minuti. Noi lo abbiamo testato su due diversi piani da circa 60 mq ciascuno senza interruzioni e con carica residua.
Come specifichiamo in ogni recensione di questo tipo, l’autonomia effettiva durante l’utilizzo dipende da diversi fattori (potenza impostata, livello di erogazione dell’acqua, presenza di tappeti/superfici diverse).
Per mantenerla sempre al massimo, ti consigliamo di eseguire una manutenzione regolare del robot, ad esempio rimuovendo peli e capelli aggrovigliati dalla spazzola.
Se durante le pulizie il robot dovesse esaurire la propria autonomia, tornerà in autonomia alla base per ricaricarsi e ripartire più tardi dal punto in cui si era interrotto.
App Neabot e funzioni
Se da un lato il robot ci è piaciuto per il design e le ottime prestazioni durante aspirazione e lavaggio, non possiamo dire lo stesso per quanto riguarda l’app di gestione Neabot.
Questa appare infatti piuttosto confusionaria, con le varie opzioni sparse qua e là. In altre parole, servirà un po’ di pazienza per familiarizzare con le varie opzioni. Da questo punto di vista, l’assenza di una versione completamente italiana dell’app è una mancanza abbastanza importante (l’app utilizza un mix tra inglese e parole italiane, alcune delle quali tradotte in modo un po’ approssimativo).
Tuttavia, una volta compresa la struttura, l’utilizzo dell’app è piuttosto semplice e potremo accedere ad una serie di impostazioni e possibilità di personalizzazione:
- Separazione/divisione degli ambienti sulla mappa
- Creazione di barriere e muri virtuali
- Impostazione dei livelli di aspirazione ed erogazione dell’acqua
- Avvio della pulizia di una specifica area disegnata sulla mappa
- Verifica dello stato di deterioramento di filtro e spazzole
- Modificare la lingua dell’assistente vocale del robot (inclusa la lingua italiana)
- Controllo manuale del robot
Il robot è inoltre dotato di gestione di diverse mappe, feature particolarmente utile se si abita in una casa a più piani.
Recensione Neabot Q11: conclusioni
Neabot Q11 è un robot aspirapolvere e lavapavimenti completo ed affidabile. Con un’ottima potenza di aspirazione di 4000 pa, funzione lavaggio e base con autosvuotamento, Q11 rappresenta una soluzione perfetta per chi cerca un robot in grado di pulire anche case di grandi dimensioni. Ma quello che rende unico Q11 è senza dubbio il design della base, ovvero un misto di estetica retrò con tocchi futuristici: un design unico nel suo genere, che eleva questo robot a vero e proprio oggetto di arredamento. Unico neo riguardo l’app, con la quale è prima necessario familiarizzare, ma comunque dotata di tutte le funzioni più importanti.
Al momento è possibile acquistarlo a circa 320 euro sul sito ufficiale.
