Se hai intenzione di acquistare delle luci smart, Philips Hue è sicuramente uno dei primi nomi che dovresti considerare. Infatti, i prodotti del brand olandese sono sinonimo di qualità ed ottime prestazioni. In questa guida scopriremo nel dettaglio cos’è e come funziona Philips Hue, vedremo quali sono i migliori prodotti e come utilizzarli al meglio nella tua smart home.
Non a caso, se consideriamo l’attuale panorama dell’illuminazione smart, questo brand è il più riconoscibile, avanzato e sviluppato del settore. Inoltre, se utilizzi Alexa, Google Assistant, Apple HomeKit e IFTTT, i prodotti Philips Hue si dimostrano tra i migliori in commercio, grazie al loro alto grado di compatibilità.
Si tratta, dunque, di prodotti per la domotica perfetti per i neofiti: semplici da utilizzare e compatibili con i maggiori sistemi. Proprio questo fattore è di fondamentale importanza nella costruzione di una casa connessa, dove i prodotti sono interconnessi e lavorano in sinergia fra loro.
Indice:
Che cos’è Philips Hue
Philips Hue è una linea di prodotti smart per l’illuminazione. Questa comprende lampade e lampadine intelligenti, estensioni ed accessori. Ogni dispositivo Hue comunica con un hub centrale, chiamato Philips Hue Bridge (a meno che non ci si orienti verso i più recenti prodotti Philips Hue con Bluetooth, di cui trovi maggiori informazioni nei paragrafi successivi), connesso direttamente al modem router domestico.
Proprio grazie a questa connessione ed alla tecnologia cloud, è possibile comandare le luci Hue da remoto tramite smartphone o tablet. In alternativa, se si dispone di uno smart speaker come Amazon Echo o Google Home, sarà possibile controllare le lampadine con la voce ed inserirle all’interno di routine, lavorando così in sinergia con altri prodotti connessi.
La maggior parte delle luci WiFi Hue può cambiare colore (fino a 16 milioni di combinazioni colore disponibili), sono dimmerabili e presenta interessanti funzionalità, che vanno oltre il classico concetto di lampadina. Per quanto riguarda i prezzi, questi possono variare sensibilmente in base alle caratteristiche prescelte.
Possiamo comunque affermare che i prodotti Philips Hue non sono tra più economici sul mercato. Di contro, sono probabilmente i dispositivi qualitativamente migliori in commercio. Le opzioni sono infatti molteplici: luci bianche o colorate, da tavolo o da giardino. E poi telecomandi dimmer, lampioncini e tanto altro. Della serie: ad ognuno la sua Hue…
Philips Hue: come funziona
Per iniziare ad utilizzare un dispositivo Philips Hue, dovrai per prima cosa collegare il Philips Bridge al modem router tramite il cavo Ethernet. A questo punto, potrai avvitare la tua lampadina smart Philips Hue (o collegare la tua lampada da tavolo Hue all’alimentazione elettrica) e scaricare l’omonima app Android o iOS. Qui verrai guidato passo dopo passo nella prima configurazione del prodotto e, in seguito, si potranno personalizzare tutte le impostazioni del dispositivo.
Una volta abbinato il dispositivo all’app, potrai assegnarlo ad una stanza e rinominarlo a tuo piacere. In questo modo, sarà possibile comandare l’instera stanza, piuttosto che il singolo punto luce. Per esempio, dicendo ad Alexa “Accendi salone”, accenderai tutte le luci presenti nella stanza.
Nell’app Philips Hue troverai diversi scene predefinite, che modificheranno automaticamente il colore e l’intensità dell’illuminazione della stanza. In aggiunta, sono presenti anche scene “multicolori”, che alterneranno diverse colorazioni nel tempo. Per esempio, si potranno simulare la fioritura primaverile (luci che spaziano dal rosa all’arancio e al bianco pastello) oppure l’aurora boreale, con variazioni di tonalità dal blu al verde.
Come funziona Philips Hue: la tecnologia Zigbee
Per il proprio funzionamento, il sistema Philips Hue utilizza la tecnologia Zigbee, di cui forse avrai già sentito parlare. Ma di cosa si tratta? In parole semplici, Zigbee è una tecnologia di comunicazione senza fili (come il WiFi ed il Bluetooth) integrata in ogni dispositivo Hue. Questa permette al punto luce di comunicare con il bridge che, come sappiamo, è collegato direttamente alla nostra rete internet.
Dunque, ogniqualvolta comandiamo l’accensione di una luce dal nostro smartphone o smart speaker, la lampadina invierà un segnale al modem router. In quel momento, Philips Hue Bridge trasforma l’impulso in segnale Zigbee, che viene inviato alla lampadina. Ovviamente, tutto questo avviene in una frazione di secondo e permette un controllo da remoto instantaneo dell’illuminazione.
Naturalmente, se già disponi di un hub con connessione Zigbee (vedi Amazon Echo Plus o Amazon Echo Show), non avrai bisogno di acquistare il Bridge Philips Hue.
La connessione Zigbee è sicura?
Poiché la connessione Zigbee è puramente locale, nessun dispositivo Hue è direttamente connesso al cloud. Questo significa che la tecnologia Zigbee è completamente sicura e priva di rischi, anche grazie alla criptazione di tutti gli impulsi inviati.
Inoltre, anche il bridge gioca un ruolo fondamentale da questo punto di vista. Infatti, al contrario di altri hub domotici in commercio, questo dispositivo si collega fisicamente al modem router, facendo sì che l’accesso alle credenziali di sicurezza internet non possa diffondersi in maniera wireless, dove è più facile intercettare questa tipologia di informazioni.
Infine, ciascun dispositivo Philips Hue possiede la propria chiave di sicurezza. Ciò vuol dire che un potenziale hacker, pur riuscendo ad entrare nella tua rete, difficilmente avrà il controllo delle tue luci.
Philips Hue senza bridge (Bluetooth)
Da qualche tempo, le luci Philips Hue con tecnologia Zigbee non sono le uniche presenti in gamma. Infatti, l’azienda ha introdotto una serie di lampadine e luci Philips Hue senza bridge, che sfruttano la connettività Bluetooth per il funzionamento,
Ovviamente, l’assenza di bridge è una grossa comodità, in quanto snellisce il sistema di controllo dell’illuminazione. Dall’altro lato, però, sarà possibile controllare le luci solo quando si è alla portata del Bluetooth, escludendo il controllo remoto.
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Philips Hue e Matter
I prodotti Philips Hue saranno compatibili, a partire dai primi mesi del 2023, con il protocollo Matter. Come spiegato nel nostro approfondimento, si tratta di un nuovo standard di comunicazione utilizzato in ambito domotico per consentire a dispositivi e sistemi smart di scambiarsi informazioni e di interagire tra loro in maniera “universale”.
Si può usare Philips Hue senza internet?
Come abbiamo visto, Philips Hue Bridge comunica con le luci tramite protocollo Zigbee e, grazie alla connessione internet, comunica con lo smartphone. o il tablet. Ma possiamo usare Philips Hue senza internet? Ovviamente, è possibile usare i prodotti Hue come dispositivi “tradizionali”, ad esempio accendendo e spegnendo l’interruttore.
Tuttavia, per sfruttare appieno le potenzialità dell’ecosistema, in particolare il controllo remoto ed il controllo vocale, la connessione internet risulta necessaria. Infatti, anche se molti dispositivi Echo integrano ormai il modulo Zigbee, per accedere alle funzionalità dell’assistente vocale è necessario essere connessi.
Cosa possono fare le luci Hue: funzionalità
La prima, ovvia, funzionalità dei prodotti Philips Hue è quella di poter controllare le proprie luci da remoto, regolandone anche colore ed intensità (le cosiddette luci dimmerabili).
Ma Philips Hue non è solo questo. Tramite l’app si può programmare il funzionamento dei singoli punti luce e, grazie all’aiuto di piattaforme terze come IFTTT, è possibile farli funzionare in sinergia con altri prodotti e servizi.
Per esempio, è possibile far illuminare le lampadine in caso riceviamo una mail importante, oppure farle accendere se ci stiamo avvicinando a casa dal lavoro, semplicemente sfruttando la geolocalizzazione del nostro smartphone (a riguardo, leggi il nostro articolo : “come accendere le luci automaticamente quando arrivi a casa“).
Infine, abbiamo già parlato della possibilità di selezionare scene preimpostate e, naturalmente, di crearne di personali. Per concludere, molto interessante la feature “Hue Entertainment”, che fa funzionare le luci a tempo di musica, o sincronizzate con l’audio della TV.
Infine, grazie a dispositivi come il Philips Hue HDMI Sync Box, è possibile sincronizzare l’illuminazione con ciò che stiamo vedendo in TV, elevando ad un altro livello l’intrattenimento domestico.
Con cosa funziona Philips Hue: compatibilità
Come accennato nelle righe precedenti, il grado di compatibilità di Philips Hue con altri brand è sicuramente uno dei punti di forza di questa gamma. Abbiamo già parlato in parte del supporto agli assistenti vocali più importanti (Amazon Alexa e Google Assistant su tutti).
In particolare, parlando di Alexa, le luci Hue sono gestibili direttamente con Amazon Echo Plus o Echo Show, che hanno già integrata la tecnologia Zigbee e non necessitano dunque del Philips Bridge.
Inoltre, è possibile aggiungere i dispositivi a diverse altre piattaforme per il controllo della smart home, come per esempio Samsung SmartThings. Infine, abbiamo già parlato di IFTTT, l’app gratuita ch permette di creare delle sequenze di azioni dei propri dispositivi connessi, basate sul meccanismo azione-reazione.
I migliori prodotti Philips Hue
Come anticipato, la famiglia di prodotti Philips Hue è molto ampia ed è divisa in diverse macro-famiglie di prodotti, ognuna della quali, a loro volta, si differenzia con diverse soluzioni e formati.
- Philips Hue White
- Hue White Ambiance
- Philips Hue Filament
- Philips Hue White and Color Ambiance
Ognuna di queste, che vedremo più nel dettaglio qui sotto, è composta da diverse tipologie di prodotto. In questo modo, Philips cerca di coprire ogni possibile esigenza del consumatore: lampade, lampadine, faretti, lampade da tavolo, strisce LED, plafoniere, luci da esterno, lampade a sospensione, ecc.
In aggiunta, per facilitare l’ingresso nel mondo Hue, Philips mette a disposizione diversi kit composti da più dispositivi. Per esempio, molto popolare è lo Starter Kit, comprensivo di lampadine e bridge. Ma non solo. Infatti, è possibile acquistare le luci Hue in bundle con il dimmer o il sensore di movimento. Infine, data la compatibilità diretta con Alexa, Amazon mette spesso in offerta Hue in bundle con uno speaker della famiglia amazon Echo.
Philips Hue Bridge
Philips Hue White e White Ambiance
La serie White è la più basica della gamma. Si tratta semplicemente di luci di colorazione bianca tenue. La variante White Ambiance, invece, offre la possibilità di modificare la temperatura della luce ed ottenere anche una luce bianca fredda.
Philips Hue White and Color Ambiance
Questa linea è simile alla precedente, ma con un’importante differenza: la possibilità di scegliere fra 16 milioni di colori disponibili.
Philips Hue sensore di movimento
Questi accessori permettono alle luci Hue di accendersi quando viene rilevato un movimento.
Interruttori e dimmer Philips Hue
Non solo smartphone o voce: con i dispositivi qui sotto potrai controllare comodamente le tue luci Hue.
Strisce LED Philips Hue
Tra i prodotti più popolari della gamma Philips Hue, le strisce LED sono ormai un must have dell’illuminazione smart. Anche in questo caso, l’offerta è ampia ed è composta da modelli indoor, outdoor, kit di estensione e dalla recente Play Gradient,
Luci da esterno Philips Hue
Lampade Hue di Philips
Philips Hue HDMI Sync Box
Questo dispositivo, collegato al TV tramite HDMI, permette di sincronizzare le luci in base ai colori presenti sullo schermo. In altre parole, le luci Hue saranno sincronizzate con i film, le serie TV ed i documentari che stai vedendo, creando una vera e propria esperienza immersiva. Allo stesso modo, sarà possibile sincronizzare le luci anche con l’audio.
Per tutti i prodotti, puoi visitare il sito ufficiale Philips Hue o lo store ufficiale su Amazon.
Domande frequenti sui prodotti Philips Hue
La durata dipende dal modello, però, in linea generale quella media è di circa 25.000 ore (circa 11 anni se utilizzate per circa 3 ore al giorno).
Esistono diversi modi per comandare le lampade Philips Hue. Il modo più semplice è utilizzare un telecomando o un interruttore Hue per accenderle o spegnerle o modificare il colore o l’intensità della luce. Inoltre, è possibile controllare le lampade tramite l’app Hue per smartphone o tablet, o utilizzando la voce con assistenti virtuali come Amazon Alexa o Google Assistant.
Per collegare le lampade Philips Hue (Zigbee) al wifi, è necessario utilizzare il Philips Bridge o un hub Zigbee, un dispositivo che funge da ponte tra le lampade e la rete wifi di casa, permettendo di controllarle a distanza tramite l’app Hue o gli assistenti virtuali. Per collegare il Philips Bridge al wifi, basta seguire le istruzioni presenti nella guida di configurazione. Se si tratta, invece, di lampadine Bluetooth, la configurazione potrà avvenire direttamente seguendo le istruzioni dell’app.
Il Philips Bridge è un dispositivo che serve a connettere le lampade abilitate Philips Hue alla rete wifi di casa. Permette di controllare le lampade a distanza tramite l’app Hue o gli assistenti virtuali e consente inoltre di utilizzare funzionalità avanzate come l’impostazione di scenari di illuminazione o l’integrazione con altri dispositivi domotici compatibili.