In questo articolo, ci occuperemo della recensione Google Home Max. Dal marzo 2018, Google ha ormai aperto il mercato degli smart speaker in Italia, lanciando Google Home e Google Home Mini e, in seguito, Google Nest Hub e Google Nest Mini.

Mancano all’appello, però, Google Nest Hub Max e Google Home Max. Quest’ultimo è uscito nel dicembre 2017 ed è un modello premium, grazie soprattutto all’accento posto sull’attrezzatura audio e sulla musica.

Se cerchi informazioni sul modello di fascia media, diciamo il “classico” Google Home, leggi la nostra recensione Google Home.

Recensione Google Home Max: valutazione

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Specifiche Google Home Max

  • Dimensioni: 336.6 x 190  x 154.4 mm
  • Peso: 5,3 Kg
  • Connettività WiFi: Il dispositivo si connette alla rete utilizzando lo standard WiFi 802.11b/g/n/ac (2,4 GHz/5 Ghz)
  • Connettività Bluetooth: Bluetooth 4.2
  • Attrezzatura audio: 2 woofer da 114 mm, 2 tweeter da 18 mm
  • Formati audio supportati: HE-AAC, LC-AAC, MP3, Vorbis, WAV (LPCM), Opus, FLAC con supporto degli stream ad alta risoluzione (24-bit/96 KHz)
  • Porte e connettori: jack di alimentazione AC, USB-C, uscita audio jack 3,5 mm
  • Alimentazione: AC100-240 V, 50/60 Hz
  • Requisiti di sistema: compatibile con dispositivi Android, iOS
  • Processore: 1.5GHz 64-bit quad-core ARM® Cortex™ A53

Confezione Google Home Max

Nella confezione troverai:

  • 1 Google Home Max
  • 1 base magnetica
  • Cavo di alimentazione (2 m)
  • Guida rapida

Cos’è Google Home Max

Google Home Max è lo smart speaker targato Google pensato per gli amanti della musica. Gli smart speaker sono sempre più sulla bocca di tutti. Non ci si sorprende, dato che il loro aiuto nella gestione delle attività quotidiane e di ciò che accade tra le quattro mura è innegabile. Tuttavia, la maggior parte sfoggia solo la parte smart, ma pecca in qualità audio, anche a causa delle dimensioni ridotte. Sarà quindi necessario collegare altri altoparlanti se si vuole ascoltare musica. Google Home Max nasce, quindi, per rispondere a quella fetta di mercato che vorrebbe approfittare dei vantaggi di Google Assistant in casa senza la necessità di disporre di un impianto audio separato. Un sistema audio nativamente integrato che rende tutto più immediato. 

Differenze Google Home Google Home Max

La domanda sorge spontanea: quali sono le differenze Google Home Google Home Max? Dato che entrambi presentano l’integrazione con Google Assistant, le funzionalità sono pressoché identiche. Le differenze riguardano l’aspetto e l’attrezzatura audio, e, di conseguenza il peso e le dimensioni. Ovviamente, data la resa acustica e i componenti audio migliorati, Google Home Max presenta una fascia di prezzo molto più alta.

A cosa serve Google Home Max

  • Come già detto, grazie all’intelligenza artificiale di Google Assistant, Google Home Max può essere controllato vocalmente per eseguire un’infinità di azioni (actions). Rispondere a domande, ricercare sul web, fornire aggiornamenti in tempo reale su notizie, traffico e sport, gestire promemoria, riprodurre musica o film (con Chromecast) e interagire con altri dispositivi connessi. Potrai chiedere a Google di accendere o spegnere le luci, alzare la temperatura del termostato e molto altro. Ed è proprio il ruolo che ha nella smart home quello che acquisisce sempre più importanza, man mano che le partnership con altri brand aumentano. Per una panoramica più dettagliata, ti consigliamo di leggere i seguenti articoli:

Recensione Google Home Max: design

Come da tradizione, anche il fratello maggiore di Google Home, presenta un design minimal ed elegante, ma, senza dubbio, accattivante. Come già detto, le dimensioni (336.6 x 190  x 154.4 mm) e il peso (circa 5,3Kg) non lasciano indifferenti. Nonostante questo, la cassa riesce ad integrarsi bene nell’ambiente. Può essere disposta sia orizzontalmente che verticalmente e la comoda base magnetica la rende molto stabile.

Nella parte superiore dello speaker, sono presenti i comandi touch: basterà scorrere verso destra o sinistra (se disposto orizzontalmente) o verso il basso o verso l’alto (se collocato verticalmente) per abbassare o alzare il volume. Allo stesso modo con un tap si può riprodurre o mettere in pausa. Nonostante spesso la sensibilità non sia delle migliori, si tratta di una funzionalità comunque molto apprezzata.

La parte frontale è ricoperta da un tessuto grigio chiaro o grigio antracite, mentre la parte posteriore presenta un materiale plastificato opaco. Qui troviamo il pulsante per attivare/disattivare il microfono, un’uscita jack da 3,5mm e una porta USB-C per ricaricare altri dispositivi. Come gli altri membri della famiglia Home, anche Google Home Max presenta una serie di luci LED che si attivano quando pronunciamo i nostri comandi vocali.

google home max design

Recensione Google Home Max: qualità audio

Dato il prezzo, ci aspettavamo un suono di livello e gratificante, e così è stato. Per fare un esempio, la qualità audio è comparabile a quella di speaker wireless come Sonos Play:5 e Bose Soundtouch 30. Una resa audio ricca ma bilanciata, con bassi profondi e nessuna distorsione a volumi alti. L’accoppiamento stereo (2 Google Home Max), invece, delude un po’ e non giustifica, per esempio, l’acquisto di un secondo Google Home Max, soprattutto al prezzo attuale.

Il dispositivo presenta 2 woofer da 114 mm e 2 tweeter da 18 mm. Probabilmente gli audiofili più esigenti preferiranno un impianto stereo più complesso, però Google Home Max si presta come una comoda soluzione all-in-one per chi cerca uno smart speaker che sia anche un vero e proprio altoparlante. La tecnologia Smart Sound permette allo speaker di capire l’ambiente circostante e di regolare automaticamente l’equalizzatore, in base al punto in cui si trova.

Google Home Max, essendo compatibile con tutti i dispositivi con Chromecast audio integrato, supporta anche il multi-room, permettendo di ascoltare musica in ogni stanza della casa da diversi dispositivi.

Grazie alla presenza di 6 microfoni con riconoscimento a lungo raggio, la capacità uditiva è molto buona, anche con musica a volumi elevati.

google home max qualità audio

Google Home Max: struttura interna

Quanto costa Google Home Max?

Una nota dolente della nostra recensione Google Home Max è senza dubbio il prezzo. Al momento, è in vendita negli USA al prezzo di 399$, che ci fa supporre un ipotetico prezzo italiano di 420€. Se da un lato alcuni utenti sono disposti a spendere questa cifra per avere uno smart speaker che sia anche un altoparlante con la A maiuscola, dall’altro non tutti vedono il beneficio di acquistare un soluzione all-in-one quando si può accedere a Google Assistant con molto poco (vedi Google Home Mini) e collegare questo ad altre casse o impianti audio più potenti separati (anche se queste hanno spesso un prezzo più alto). D’altronde, l’unico smart speaker che si può considerare diretto rivale, Apple Homepod (non ancora disponibile in italiano) ha un costo di 349$.

Quando arriva Google Home Max in Italia?

Al momento, purtroppo, non ci sono notizie ufficiali sull’arrivo di Google Home Max nel nostro paese, anche se si sperava un annuncio durante le scorse vacanze natalizie. Tuttavia, considerando che la battaglia degli smart speaker è acerrima, non scartiamo l’eventualità che Google lanci il suo nuovo prodotto nei prossimi mesi, se non settimane.

Come configurare Google Home Max

Analogamente a Google Home e Home Mini, la configurazione è semplice e rapida. Dovrai scaricare la più recente versione dell’app Google Home per smartphone o tablet. Dopodiché, collega alla corrente Google Home Max, assicurandoti di connettere il tuo smartphone alla stesse rete utilizzata dallo speaker. Una volta aperta l’app, sarà possibile aggiungere il dispositivo e seguire le istruzioni (Aggiungi> Configura dispositivo> Configura nuovi dispositivi a casa tua). Potrai in seguito scegliere la stanza in cui è posizionato ed associare i dispositivi smart compatibili di cui disponi.

Recensione Google Home Max: in sintesi

Ed eccoci alle conclusioni della nostra recensione Google Home Max. Se sei alla ricerca di un altoparlante all-in-one che suona forte e che è allo stesso tempo intelligente, questo è sicuramente il prodotto che fa per te. Si tratta di un prodotto che risponde a determinate esigenze e adatto a chi è perfettamente integrato nell’ecosistema Google. Buona qualità audio, design elegante e funzionalità complessive ottime non possono deludere.

Tuttavia, se desideri un vero impianto stereo con suono da destra a sinistra, forse faresti meglio a guardare altrove. Allo stesso modo, se la tua intenzione è quella di ascoltare musica in sottofondo e in maniera casuale, il nostro consiglio è di non investire su questo prodotto ma di preferire uno smart speaker meno costoso come Google Home o Amazon Echo.

Linea Google Home

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