Crosscall Core X-4: recensione dello smartphone rugged

Crosscall Core X-4 è uno smartphone rugged adatto per situazioni estreme: vediamo come si è comportato in questo test e recensione completa.

Scheda tecnica Core X-4

  • Processore: Qualcomm Snapdragon 450 Octa Core 1,8 GHz
  • Display: 5,45″ IPS LCD
  • Fotocamera: 48 MP; video: 1080p / Frontale: 8 MP
  • Slot SIM aggiuntivo: sì
  • RAM: 3/4 GB
  • Memoria: 32/64 GB
  • X-Link: fissaggio magnetico
  • Classe di impermeabilità: IP68
  • Resistenza all’acqua salata
  • Connettività: 4G LTE; WiFi 802. WiFi Dual Band, NFC,
  • Batteria: ioni di litio 3880 mAh
  • Peso: 234g
  • Dimensioni: 161 x 78 x 13 mm

Crosscall Core X-4: contenuto della confezione

La confezione di vendita include:

  • Smartphone rugged Crosscall Core X-4
  • Laccetto
  • X-Blocker (sistema di fissaggio)
  • Auricolari con cavo
  • Alimentatore
  • Manuale di istruzioni

Crosscall Core X-4 recensione: panoramica prodotto

Crosscall Core X-4 è lo smartphone rugged di punta del brand francese, noto per i suoi dispositivi pensati per le attività all’aperto e gli sport estremi. Resistente a qualsiasi tipo di urto e con classe di impermeabilità IP68 fino a mezzora a 2 metri di profondità, anche in acqua salata), questo smartphone si caratterizza per le certificazioni di resistenza di livello militare ed ha passato con successo dei test di caduta su 6 punti diversi (altezza di 2 metri).

crosscall core x-4 recensione

Il processore integrato è il Qualcomm Snapdragon 450 Octa Core 1,8 GHz, mentre RAM e memoria di archiviazione variano in base alla versione: il brand francese commercializza infatti sia una versione con 3GB di RAM e 32GB di memoria interna, sia una da 4GB di RAM e 64GB. In entrambi i casi, la memoria storage è espandibile tramite scheda SD fino a 512GB.

Lo smartphone integra Android 10 ed è dotato di un comparto di connettività, fisiche e non, molto completo. Troviamo infatti WiFi 802.11ac, Bluetooth 4.2, NFC e anche ricevitore FM per l’ascolto della radio per quanto riguarda la connettività wireless, mentre gli ingressi fisici presenti comprendono un jack audio da 3,5 mm, ingresso USB Type C ed il carrellino con doppio slot SIM e uno per la scheda SD.

Infine, come gli altri prodotti della gamma Core, anche X-4 è dotato della tecnologia per il fissaggio magnetico X-link, che permette il semplice impiego di accessori aggiuntivi.

Core X-4: qualità dei materiali e design

Come ogni rugged smartphone che si rispetti, l’accento è posto ovviamente più sulla qualità dei materiali, che sull’estetica. Lo smartphone è infatti abbastanza spesso (161 x 78 x 13 mm) e la cornice al lato del display da 5,45″ appaiono piuttosto pronunciati. Ovviamente, trattandosi di un dispositivo “pronto a tutto”, ogni elemento è pensato per migliorarne resistenza ed affidabilità anche nelle situazioni più estreme. In particolare, parliamo degli inserti protettivi e delle bande poste sulla scocca e sui bordi e delle viti posizionate sul retro.

design crosscall core x-4

Il comparto di ingressi fisici, come già accennato, è davvero completo: sul lato sinistro abbiamo un tasto personalizzabile in gomma e lo slot per le due SIM e lo slot SD, mentre sul lato destro abbiamo un altro tasto personalizzabile, il tasto Power e quello per il volume.

core x4

Superiormente troviamo invece il l’ingresso jack audio da 3,5 mm. Infine, sul lato inferiore c’è l’ingresso USB Type-C per la ricarica o il collegamento fisico ad un PC.

Display Crosscall Core X-4

Come detto, il display di Crosscall Core X-4 è di tipo IPS LCD 18:9, ha una diagonale di 5,45 pollici ed è circondato da cornici molto ampie che, se da un lato sono antiestetiche, dall’altro offrono una migliore protezione al display stesso. Ovviamente, non manca il Gorilla Glass 3, come la possibilità di essere utilizzato con la mani bagnate e con i guanti.

display-crosscall

Aspetto da rivedere e migliorare è certamente la risoluzione che, per questo dispositivo, arriva solo ad un HD Plus (1440 x 720p). Purtroppo, essendo ormai abituati a livello di dettaglio e vivacità dei colori ben diversi (ormai anche smartphone di fascia media offrono display di ottima qualità), questo aspetto fa un po’ storcere il naso, ma dopotutto il dispositivo non è pensato primariamente per guardare video e foto.

Uso e prestazioni

L’esperienza di navigazione ed uso offerta dal processore Qualcomm Snapdragon 450 Octa Core 1,8 GHz non è propriamente scattante. Ce ne accorgiamo soprattutto durante l’esecuzione di giochi o app più pesanti. In quest’ultimo caso, lo smartphone impiegherà qualche secondo per caricare completamente tutti i contenuti (pensiamo ad esempio al feed di un social network).

Molto interessante l’app preinstallata chiamata X-4 Sensors che, come suggerisce il nome, permette di accedere facilmente a tutti i sensori ed all’hardware integrati nel dispositivo. Nella fattispecie:

  • Bussola magnetica/magnetometro
  • Accelerometro

x4 sensors

  • GPS
  • Sensore di prossimità
  • Sensore di luminosità
  • Batteria

autonomia crosscall core x4

Dal punto di vista dell’autonomia, Core X-4 monta una batteria da 3880 mAh, che permette di superare comodamente il giorno di utilizzo mediamente intensivo, dimostrandosi un dispositivo affidabile e perfetto per essere portato con sè per lunghe sessioni di attività all’aperto. Infine, trattandosi di un dispositivo “essenziale” e pragmatico, non è dotato di ricarica wireless o tecnologia di ricarica rapida (almeno quest’ultima sarebbe stata comunque molto gradita).

Qualità foto e video dello smartphone rugged Crosscall

Core X-4 di Crosscall integra ovviamente due fotocamere, una anteriore ed una posteriore. Quest’ultima ha un unico sensore da 48 MP, che fa sì il suo dovere, ma ovviamente offre una qualità adatta a soddisfare le aspettative di chi non ha poi troppe pretese da questo punto di vista.

foto crosscall core x4

Come molti smartphone di questa fascia, dà il meglio di sè dal punto di vista fotografico quando si è all’aperto, ovvero in condizioni di buona luce naturale, naturalmente condizioni ideali per uno smartphone rugged. Le foto all’interno perdono sensibilmente qualità, offrendo una resa nel complesso rumorosa e con toni un po’ spenti.

Discorso simile per quello che riguarda i video. Crosscall Core X-4 riprende con una risoluzione massima di 1080p, una frequenza di 30 fps e tecnologia di stabilizzazione elettronica. Anche in questo caso, la qualità è sufficiente all’aperto, ma perde notevolmente in luoghi al chiuso ed in condizioni di scarsa luminosità. La fotocamera anteriore integra invece un sensore da 8 MP.

Crosscall Core X-4: qualità audio e microfono

Passiamo alla qualità audio: lo smartphone presenta due speaker mono in grado di sprigionare una potenza audio nella media. Nel complesso, la qualità risulta essere abbastanza equilibrata, sebbene perda qualcosa nella riproduzione degli alti a volumi elevati. I bassi sono abbastanza piatti.

Il microfono è ricoperto da una membrana in Gore (stesso materiale del Gore-Tex), che lo protegge dall’umidità e dall’acqua. Questo permette quindi di sostenere chiamate anche in condizioni di forte pioggia o durante attività che hanno a che fare con l’acqua (ovviamente, in questi casi l’audio risulterà essere più ovattato).

Prezzo Crosscall Core X-4

Quanto costa Crosscall X-4? Al momento lo smartphone è venduto su Amazon a poco più di 400€. Il prezzo è importante e sicuramente non adatto a tutti, ma solo ad una piccola fetta di utenti alla ricerca di un rugged superiore alla media del mercato, al momento dominata da brand cinesi abbastanza basici.

Recensione Crosscall Core X-4: in sintesi

Il verdetto di questa recensione di Crosscall Core X-4 è sicuramente positivo, in particolare per quanto riguarda gli aspetti più relativi all’universo degli smartphone rugged. Parliamo quindi di resistenza, qualità costruttiva ed affidabilità. Core X-4 offre tutto questo, ponendosi come un ottimo modello per questa categoria e, ovviamente, per questa fascia prezzo. Alcuni aspetti necessitano di miglioramenti, come ad esempio la qualità fotografica e delle riprese, quella del display e le prestazioni del processore, purtroppo un po’ claudicante quanto deve far girare app leggermente più impegnative.

Andrea Giorgi

Imprenditore digitale, appassionato di tecnologia, di tutto ciò che è smart, ma non solo. Amante della natura, divoro libri e viaggio appena posso.

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