Purificatori d’aria per la casa: come funzionano

I purificatori d’aria sono degli strumenti utili per filtrare l’aria e renderla più salubre. Infatti, si tende a pensare erroneamente che l’aria in un appartamento sia sempre sana e priva di allergeni, tuttavia non è proprio così. Infatti, diversamente da come si potrebbe pensare, anche l’aria “di casa” è ricca di smog e polveri sottili per diversi motivi: in primo luogo per i gas di scarico delle auto e delle fabbriche oppure per i pollini che arrivano dall’esterno ma anche per via dell’accumulo di sporco o di peli di animali all’interno. Anche superfici oppure mobili trattati con sostanze chimiche possono essere responsabili dell’aria inquinata. Tutti questi fattori, quindi, possono causare allergie e problemi respiratori, ed è per questo motivo che è preferibile utilizzare un purificatore in modo da poter eliminare, fin dove possibile, le impurità presenti nell’aria.

Cos’è un purificatore d’aria?

Come già spiegato nella nostra guida al miglior purificatore, si tratta di dispositivi utili per rimuovere le impurità dall’aria che si respira quotidianamente. Essi funzionano grazie ad un meccanismo piuttosto semplice, che permette di catturare l’aria esterna, rimuovere le impurità e reimmetterla in circolo. Per far sì che essi possano funzionare, basta attaccarli ad una presa di corrente in una zona della propria casa e lasciarli agire indisturbati. In genere, infatti, sono molto silenziosi e non intralciano le attività quotidiane. Inoltre, funzionano anche quando non c’è nessuno in casa, poiché si tratta di strumenti dal funzionamento automatico, che non richiedono nessun intervento.

Differenza tra purificatore e deumidificatore

Un oggetto che si tende a confondere con il purificatore è il deumidificatore. In realtà, non si tratta della stessa cosa: il purificatore d’aria, come già spiegato, viene impiegato per migliorare la qualità dell’aria. Il deumidificatore, invece, ha l’obiettivo di ridurre l’umidità nell’aria di un ambiente, quando è superiore al 50%. Ovviamente, ridurre l’umidità consente anche di prevenire la formazione di microorganismi come acari e muffe che proliferano nell’acqua. Tuttavia, in commercio, esistono anche dei dispositivi che permettono allo stesso tempo di purificare l’aria e rimuovere l’umidità, come alcuni modelli di purificatori Rowenta. Tali dispositivi, infatti, grazie ad un particolare sistema di filtraggio, caratterizzato dalla presenza di un quarto filtro (uno in più rispetto a quello tradizionale) riescono ad eliminare anche la formaldeide, ovvero una sostanza rilasciata nell’ambiente dagli scarichi delle auto (specie quelle datate). E non finisce di certo qua, gli ultimi modelli di casa Rowenta, grazie all’apposita applicazione Pure Air comodamente scaricabile sul proprio smartphone, permettono di controllare il livello della qualità dell’aria anche quando si sta al di fuori della casa. Tutto quello che occorre fare è selezionare le varie impostazioni direttamente dal display del proprio dispositivo.

Diversi tipi di purificatori d’aria

In commercio, esistono molteplici tipologie di purificatori d’aria, che funzionano mediante tecnologie differenti. Ad esempio, quelli ad ozono, funzionano grazie all’azione di una molecola di ozono, che cattura batteri, virus, acari e microorganismi. Questa tipologia di purificatore, inoltre, è in grado di eliminare anche i cattivi odori. Tuttavia, occorre precisare fin da ora che esistono, nel mercato, svariate tipologie di purificatori d’aria, ognuno con le proprie caratteristiche e peculiarità. Ad esempio, è possibile menzionare i purificatori d’aria con filtro HEPA (High Efficiency Particulate Air), cioè dotati del metodo filtrante più diffuso negli elettrodomestici come le aspirapolveri. Questo filtro è formato da un prefiltro in gommapiuma, che trattiene le particelle filtranti più voluminose, e di un’unità filtrante vera e propria, formata da diversi fogli in microfibra separati da setti in alluminio. Ovviamente i modelli non finiscono qui, ecco altre tipologie di purificatori presenti sul mercato che, con il passare degli anni, stanno riscontrando un ottimo successo.

Ionizzatore

Un modello particolarmente apprezzato dai consumatori è quello che utilizza la tecnologia a ioni. Questi, infatti, non prevedono l’utilizzo di alcun filtro vero e proprio, ma funzionano in modo piuttosto particolare. In parole semplici, gli ioni generati riescono ad attaccare le particelle nocive presenti nell’aria e in questo modo gli inquinanti diventano pesanti e non possono più fluttuare liberamente nell’aria, cadendo per terra. In genere, dopo aver installato questi particolari strumenti, viene caldamente consigliato anche di installare una particolare piastra elettrostatica in modo da catturare queste particolari particelle in un apposito dispositivo. In sostanza, si tratta di un purificatore estremamente tecnologico e potrebbe tornare particolarmente utile in moltissime circostanze, ad esempio in luoghi caratterizzati da un’aria non troppo salutare (magari appartamenti esposti sulla strada).

Filtro a carbone attivo

In molti decidono di acquistare un purificatore d’aria per risolvere un problema piuttosto diffuso: eliminare i cattivi odori presenti in casa, come ad esempio il fumo. Purtroppo, però, questa funzione non può essere svolta da tutti i purificatori, pertanto, potrebbe essere necessario utilizzare un filtro a carbone attivo, il quale riesce a raccoglie tutti gli inquinanti che creano odore. Pertanto, se si è alla ricerca di uno strumento per poter eliminare in modo definitivo un odore sgradevole presente in casa (ad esempio quello delle sigarette) il purificatore con filtro a carbone attivo è sicuramente lo strumento giusto.

Tecnologia con raggi UV

Infine, occorre fare cenno ai purificatori che funzionano con i Raggi UV. Questa particolare tecnologia permette di eliminare i batteri ed i virus che sono presenti nell’aria spezzandone la loro struttura a livello molecolare e, di conseguenza, sterilizzando l’aria. Di conseguenza, se si ha il bisogno di avere a diposizione un ambiente super sterile, la tecnologia con raggi UV è sicuramente lo strumento adatto tra i vari purificatori presenti sul mercato.

Andrea Giorgi

Imprenditore digitale, appassionato di tecnologia, di tutto ciò che è smart, ma non solo. Amante della natura, divoro libri e viaggio appena posso.

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