A partire da marzo 2025 entreranno in vigore le nuove normative europee sulla classificazione energetica delle asciugatrici, con l’obiettivo di incentivare l’innovazione e ridurre i consumi. La revisione delle classi di efficienza energetica introdurrà una scala più severa, rendendo più chiara la distinzione tra i dispositivi realmente performanti e quelli meno efficienti. Samsung, da sempre attenta alla sostenibilità e all’innovazione, si fa trovare pronta con una gamma di asciugatrici conformi ai nuovi standard, garantendo consumi ridotti e prestazioni elevate.

Cosa cambia con la nuova etichetta energetica

La transizione alla nuova classificazione avverrà in due fasi:

  • Dal 1° marzo al 30 giugno 2025, le asciugatrici in commercio dovranno esporre sia la vecchia sia la nuova etichetta energetica.
  • Dal 1° luglio 2025, sarà obbligatorio mostrare esclusivamente la nuova etichetta.

Le principali novità introdotte dalla Commissione Europea includono:

  • Nuova scala di efficienza: si passa dalla vecchia classificazione (da A+++ a D) a una scala più rigorosa, che va da A (massima efficienza) a G (minima efficienza). I prodotti precedentemente classificati come A+++ potrebbero ora rientrare nelle classi C o D.
  • Indice di Efficienza Energetica (IEE): i nuovi parametri stabiliscono che un’asciugatrice debba avere un IEE ≤ 43 per rientrare nella classe A.
  • Nuovo standard per i test di consumo: i consumi saranno calcolati sulla base di una media del 24% di cicli a pieno carico e del 76% a mezzo carico, riflettendo meglio le reali abitudini dei consumatori.
  • Programma Eco obbligatorio: tutte le misurazioni saranno effettuate utilizzando esclusivamente il programma Eco, che diventerà lo standard di riferimento per la classificazione energetica.
  • Solo asciugatrici a pompa di calore dal 2027: saranno eliminate dal mercato le tecnologie meno efficienti.
  • QR Code informativo: sulle nuove etichette sarà presente un codice QR che consentirà ai consumatori di accedere a informazioni dettagliate sul prodotto.

Benefici per l’ambiente e per i consumatori

L’aggiornamento normativo ha un duplice obiettivo: ridurre l’impatto ambientale e migliorare l’efficienza energetica. Secondo le stime della Commissione Europea, il consumo di energia delle asciugatrici domestiche nell’UE, attualmente pari a 10,5 TWh/anno, potrebbe scendere a 9 TWh/anno entro il 2030, se non prima, grazie all’eliminazione dei prodotti meno efficienti.

Anche i consumatori trarranno vantaggio dalla nuova etichettatura: l’adozione delle asciugatrici a pompa di calore, attualmente già diffuse in circa 60 milioni di unità in Europa, potrebbe generare un risparmio complessivo di 2,8 miliardi di euro sui consumi energetici.

Un’altra importante novità riguarda il diritto alla riparabilità: l’Unione Europea ha imposto ai produttori l’obbligo di garantire la disponibilità di parti di ricambio e accessori per un periodo più lungo rispetto al passato, contribuendo così a ridurre i rifiuti elettronici e a prolungare il ciclo di vita degli elettrodomestici.

L’impegno di Samsung per la sostenibilità

Samsung si è già adeguata ai nuovi standard, proponendo una gamma di asciugatrici innovative che uniscono efficienza energetica e tecnologia avanzata. Grazie all’integrazione dell’Intelligenza Artificiale, i modelli più recenti sono in grado di adattare automaticamente il ciclo di asciugatura in base al carico e al tipo di tessuto, ottimizzando consumi e prestazioni.

Le nuove asciugatrici Samsung sfruttano la tecnologia a pompa di calore, in linea con le direttive europee, e includono programmi rapidi per cicli parziali, rispondendo alle nuove abitudini di utilizzo. Un design interno migliorato e una gestione intelligente dell’energia consentono ai dispositivi Samsung di posizionarsi tra i migliori della categoria in termini di efficienza energetica.

Con questa strategia, Samsung non solo si adegua alla nuova etichettatura, ma continua a guidare il settore verso un futuro più sostenibile.