Dreame Technology si conferma come uno dei produttori più impegnati nello sviluppo di nuove tecnologie legate alle pulizie di casa, e lo testimonia la nuova serie Dreame Aqua10, che propone un approccio radicalmente diverso rispetto al passato.
Sean Chen, Managing Director di Dream West Europe, ha riassunto così il cambio di paradigma da parte del colosso asiatico:
“La maggior parte dei robot aspirapolvere, anche i modelli più avanzati, puliscono con un singolo panno. In caso di sporco ostinato, questo si sporca rapidamente e a volte distribuisce ulteriormente lo sporco. Soprattutto nelle case con bambini, animali domestici o sporco intenso, la sola pulizia non è sufficiente. Non è solo la potenza di pulizia che conta, ma è fondamentale quanto il panno rimanga pulito. Non stiamo semplicemente migliorando le funzioni esistenti, stiamo ripensando l’intero processo di pulizia. Dreame non segue le tendenze del mercato, le crea. Sempre con un occhio ai nostri utenti.”
Ecco dunque arrivare la serie Aqua, che rappresenta un cambio di direzione rispetto alle tradizionali soluzioni di pulizia con robot, basate su moci rotanti o panni sfregati sul pavimento. Aqua è proprio il concetto che definisce la nova strategia, con un rullo che va a sostituire i panni tradizionali, riprendendo una soluzione utilizzata sulle lavapavimenti cordless.



In questo caso il rullo viene pulito costantemente con acqua pulita, così da ottenere risultati di pulizia straordinari e senza compromessi. Il cuore della nuova soluzione è il Dreame Roller Mop, un rullo che risulta ideale per rimuovere anche le macchie più ostinate, ruotando a 100 giri al minuto mentre viene pulito da una funzione raschiante che rimuove sporco e acqua convogliandola in un serbatoio separato. Dodici ugelli ad altissima precisione regolano il flusso dell’acqua così da risultare efficace anche sulle macchie più ostinate, con un circuito chiuso che garantisce che il lavaggio venga effettuato esclusivamente con acqua pulita, evitando riflusso e contaminazione.
Il secondo elemento che rende speciale questa soluzione è FluffRoll, un secondo rullo un gomma che si trova dietro a quello principale e che ruota a 1.000 giri al minuto in direzione opposta. In questo modo le fibre del rullo vengono sfoltite e ammorbidite, così da assicurare una pulizia più precisa anche nelle fughe, raccogliendo polvere sottile e residui ostinati in maniera accurata, soprattutto sulle superfici irregolari. Il rullo, così come la spazzola laterale, può essere estratto per arrivare a filo di pareti e mobili, assicurando una pulizia impeccabile anche nei punti più complessi.
AutoSeal è invece la soluzione che evita al rullo di bagnare i tappeti, la moquette o le superfici più delicate. Quando viene incontrata una di queste situazioni, il mocio viene sollevato e viene chiuso lo scomparto, per evitare che l’umidità residua possa sgocciolare e creare problemi. Si evita così la formazione di muffe, umidità e cattivi odori su quelle superfici che devono rimanere asciutte.












La navigazione è più evoluta che mai e oltre alla soluzione VersaLift, che ritrae il modulo laser quando il robot passa sotto ai mobili più bassi, utilizza AstroVision, un sistema con doppia telecamera HD e tecnologia NVIDIA per riconoscere ed evitare oltre 240 tipi di ostacoli imprevisti, con una navigazione dinamica e più accurata negli spazi ristretti.
Torna il sistema ProLeap che consente di alzare dinamicamente il telaio per superare soglie, anche composte, alte fino a 6 centimetri, e stavolta è accompagnato da AgiLift, il nuovo telaio che da solo supera soglie alte fino a 30 mm senza richiedere l’utilizzo del sistema ProLeap.
Di fronte a tante innovazioni passa quasi in secondo piano la potenza di aspirazione, che raggiunge nuove altezze: ben 30.000 Pa, un valore senza precedenti nel mercato dei robot aspirapolvere, così da raccogliere qualsiasi tipo di sporco su qualsiasi superficie. E Hyper Clean, con le due spazzole controrotanti, evita la formazione di grovigli di peli e capelli, così da evitare il fastidio di doverli rimuovere manualmente.








La stazione di ricarica è come sempre un concentrato di tecnologia a partire dal lavaggio del rullo che avviene con acqua a 100 ºC per sciogliere ogni tipo di sporco e residuo, neutralizzando allergeni, batteri e cattivi odori. Successivamente il rullo viene asciugato con aria a 70ºC per ravvivare il tessuto della spazzola ed evitare il ristagno dell’umidità. Aria calda, in questo caso a 50ºC, viene utilizzata anche per la pulizia del contenitore della polvere sul robottino. In questo modo si evita che eventuali residui di umidità finiscano per formare incrostazioni di polvere e sporco che andrebbero poi rimosse manualmente dall’utente. Il tutto viene poi aspirato e convogliato nel sacchetto della polvere, che l’utente dovrà sostituire periodicamente.
Ritroviamo anche le funzioni già viste sui top di gamma del produttore, come il riempimento del serbatoio del robot con acqua pulita e soluzione detergente, mentre acquistando il kit apposito è possibile collegare la base all’impianto di casa per caricare acqua e vuotare il serbatoio dell’acqua sporca nello scarico.
Da segnalare il supporto allo standard Matter, che migliora l’integrazione con sistemi domotici di terze parti, facilitando la creazione di automazioni intelligenti.
Modelli, prezzi e disponibilità
Al momento la serie Aqua di Dreame si compone di due modelli, Dreame Aqua 10 Ultra Complete Roller, che include le funzioni appena descritte, e Dreame Aqua10 Ultra Track, con un diverso rullo e una potenza di aspirazione minore.
Al momento il produttore non ha comunicato i prezzi dei nuovi robot, che arriveranno sul mercato nel corso del 4 trimestre, potenzialmente in concomitanza con IFA 2025.

