FYTA Beam: come dare voce alle tue piante

Ti sarà sicuramente capitato di prenderti cura di una pianta e darle tutte le attenzioni del caso, ma vederla appassire pian piano senza che tu capisca bene il motivo. Immagina ora un dispositivo che dia voce alla pianta e che la metta in comunicazione con noi.

Con FYTA Beam, questo sarà presto possibile: un sensore smart che connetterà la pianta allo smartphone in modo da farti sapere quando è necessario annaffiarla, fertilizzarla o posizionarla in un altro ambiente. Il progetto, presente sulla piattaforma di crowfunding Kickstarter, ha già raccolto più di 20.000€ e si prepara ad essere presto lanciato sul mercato.

Come funziona FYTA Beam?

Il sensore smart FYTA Beam rileva alcuni fattori critici per il benessere della pianta. Nella fattispecie:

  • Umidità del terreno
  • Livello di nutrizione
  • Intensità della luce
  • Temperatura

Basterà inserire il sensore nel suolo dove è piantata, scaricare l’app e si inizieranno a ricevere tutte le informazioni necessarie in modo instantaneo. Ovviamente, se possiedi più piante da voler monitorare, potrai creare un vero e proprio network di sensori FYTA Beam, controllabili tramite un’unica interfaccia.

Sul mercato sono presenti sensori simili, che però si limitano ad un controllo abbastanza superficiale di un numero limitato di parametri.

Caratteristiche

Il sensore smart per piante FYTA Beam verrà alimentato tramite luce solare (dunque è un dispositivo completamente green) e completamente personalizzabile. Per esempio, se possiedi una pianta di dimensioni più corpose, potrai sostituire le due appendici e montarne di più lunghe.

fyta beam comunicherà in modo immediato con il tuo smartphone

App

L’app dedicata, oltre ad aggiornarti sullo stato di salute della pianta e sulle azioni richieste, può svolgere altre importanti funzioni. Per esempio, se non sai di che tipo di pianta si tratta, il software ti aiuterà nell’identificazione. Inoltre, sarà possibile consultare guide, creare un “giardino virtuale” (nel caso tu abbia più dispositivi connessi), personalizzare le notifiche e fruire di una serie di tutorial per prenderti meglio cura delle tue piante.

FYTA Base: controllo da remoto 

Oltre al sensore FYTA Beam, verrà commercializzato anche un hub WiFi chiamato FYTA Base. Grazie a questo, sarà possibile accedere da remoto alle informazioni, salvarle su cloud e condividere informazioni utili ai tuoi amici/familiari in caso siano delegati a prendersi cura delle piante in tua assenza.

Se vuoi contribuire allo sviluppo del progetto o, più semplicemente, vuoi più informazioni, puoi consultare la pagina dedicata sul sito Kickstarter.

Andrea Giorgi

Imprenditore digitale, appassionato di tecnologia, di tutto ciò che è smart, ma non solo. Amante della natura, divoro libri e viaggio appena posso.

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